Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

IL DIGIUNO E' NECESSARIO? 

di RR - (12-7-13)-29-9-16-(Livello 1 su 5)

 

 

 

DOMANDA: E' necessario stare a digiuno per allontanare il diavolo? 

 RISPOSTA: In certi momenti questa pratica può anche essere esercitata, ma  personalmente non credo sia indispensabile. Ciò che conta per liberarci dal diavolo è la presenza del Signore e pregare con fede nel Suo nome.

Gesù non ha mai digiunato se non quando rimase nel deserto per quaranta giorni; ma è probabile che questo non sia dipeso dalla sua volontà di digiunare quanto dal fatto che il deserto era appunto… deserto.

Il riferimento scritturale di Matteo 17:21 [“Questa specie di demòni non esce se non per mezzo della preghiera e del digiuno»] non è riportata da tutte le versioni bibliche; La versione “Nuova Riveduta” lo mette tra parentesi quadre per significare che potrebbe essere un'aggiunta. Anche la frase corretta di Marco 9:29 secondo la NR è “Egli disse loro: «Questa specie di spiriti non si può fare uscire in altro modo che con la preghiera»” senza accenno al digiuno, che comunque altre versioni riportano.

Si pensa che l’accenno al digiuno “sia stato aggiunto in tempi antichi da alcuni scribi per sostenere l’ascetismo” (1) (2)

Il rimprovero di Gesù ai suoi discepoli era dovuto solo alla mancanza di fede, con cui, se è in accordo con la volontà del Padre, si può ottenere ogni cosa, dunque anche la liberazione dal maligno.

Il concetto del digiuno va comunque elaborato meglio: vi sono periodi nella nostra vita in cui abbiamo bisogno di grande concentrazione, silenzi e riservatezza per trovare comunione con Dio e poterLo ascoltare meglio.

“Digiuno” in questo caso può intendersi come l’allontanamento intenso, momentaneo, da tutto ciò che ci distrae; non solo l’eccesso dei cibi, ma anche la TV, i cellulari, Internet, il telefono, ecc. limitandoci allo stretto indispensabile. Questo particolare stato di controllo su tutto ciò che “entra” nel corpo ma soprattutto nella mente, può essere vissuto per breve tempo in modo anche molto deciso, ma consiglierei sempre di evitare gli eccessi.

Cominciamo dalla preghiera: proviamo solo per il tempo che dura la preghiera a fare una specie di digiuno fisico e spirituale.  Stacchiamo tutto, come abbiamo detto: cellulare, TV, internet, ecc. Viviamo quel silenzio non come una privazione di cibo o di altre cose ma come una immersione nella riservatezza di Dio. Poi finita la preghiera ritorniamo nel mondo.

Più che di “disciplina del digiuno” che non approvo, parlerei quindi di momenti e periodo di riservatezza con il nostro Signore. Per fare un esempio, se con il Signore ci si scambia affetti ed amore, allora la nostra anima assomiglia a quella di chi è innamorato che cerca di stare in disparte dalla confusione del mondo, assieme alla persona amata, per poter sussurrare parole importanti.

Il diavolo, quando c’è il Signore accanto a noi, se ne va da solo, senza che noi fatichiamo.

 

 

(1) Commentario “Investigare le Scritture”

(2) Ascetismo – Il complesso delle pratiche esteriori (rinunce, penitenze, mortificazioni, ecc.), dell’atteggiamento spirituale e anche delle dottrine, miranti al raggiungimento di una purificazione rituale e spirituale e alla conquista della perfezione religiosa in un assoluto distacco dal mondo; per estens., vita austera, di rinuncia. (Treccani)

 

 

pag precedente  -   Indice posta -   Home  

 

Chiunque può scriverci alla mail: mispic2@libero.it

 

 

 

Questo sito ed ogni altra sua manifestazione non rappresentano una testata giornalistica - vedi AVVERTENZE