ANIMA
E SPIRITO
Risponde il Prof. R. Sargentini -
27-12-11
DOMANDA: ….non
mi è chiaro il concetto di anima e spirito. Luca non usa questo termine…
RISPOSTA: Per quanto riguarda
l’anima, il discorso che fa Gesù è semplice e chiaro:
-
l’anima è un’entità diversa dal
corpo e dallo spirito con i quali concorre a formare l’essere umano vivo
-
l’anima e lo spirito sono due
cose diverse. In generale con spirito si intendono le manifestazioni emotive
(intelligenza, sentimenti, creatività, ecc) dell’uomo. Tuttavia, come accade
anche nella nostra lingua, talvolta la parola spirito viene usata come
sinonimo di anima. Quindi bisogna fare attenzione al contesto per capire se
si sta parlando dell’anima o delle attività della mente.
-
al momento della morte l’anima
sopravvive al corpo e va in un luogo preparato da Dio che in ebraico è
chiamato sheòl. Nelle bibbie italiane “sheòl” è tradotto con soggiorno dei
morti. Il soggiorno dei morti è diviso in due parti: una è un luogo di pace
e di serenità dove vi soggiornano le anime dei salvati. Questo è il paradiso
inferiore; l’altra è un luogo di tenebre, un luogo profondo, posto molto in
basso rispetto al paradiso inferiore (vedere schema pubblicato sul nostro
giornale) e separato da quello da una voragine. Lì ci sono i malvagi. Come i
giusti ricevono un’anticipazione delle gioie che avranno dopo la
risurrezione, così i malvagi ricevono un’anticipazione dei tormenti futuri.
-
L’anima non è immortale ma
mortale, solo che è fatta di una sostanza che può essere distrutta
esclusivamente da Dio. Mentre i giusti riceveranno la vita eterna, i malvagi
andranno incontro alla morte seconda, nello stagno di fuoco, che è la morte
eterna. Che la morte nella Geenna sia eterna lo afferma Gesù. Il termine che
egli usa riferendosi alla morte del corpo e dell’anima nello stagno di
fuoco, è “apollumi” che significa annientare, annichilire, ridurre
all’inesistenza.
-
Il fatto che Luca, rispetto a
Matteo, non nomini la parola anima non ha alcuna influenza su quanto detto.
Infatti Matteo parla chiaramente dell’anima portando chiarezza a quanto dice
Luca. Si tenga presente che nella Geenna vengono gettati i malvagi dopo che
sono risuscitati, cioè vivi. Non si può essere in vita se nel corpo non c’è
l’anima. Quindi è chiaro che nello stagno di fuoco viene bruciato l’essere
intero, corpo e anima.
Nella speranza di aver risposto in
modo chiaro al quesito che è stato posto, la invito a leggere gli articoli che
sono stati pubblicati sul nostro giornale sull’argomento. In quegli articoli
troverà i riferimenti biblici che ho citato a dimostrazione di quanto detto. Un
caro saluto nel Signore Gesù.
[per meglio seguire la
risposta ti consigliamo di vedere lo
SCHEMA
DELLO SHEOL oppure i vari argomenti nei
seguenti indici:
Indice
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ULTIMI
TEMPI - RITORNO DEL SIGNORE;
RIFLESSIONI IN PILLOLE
ecc. Tutti
gli indici sono comunque visibili in "
Tutte le rubriche
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