Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

 

QUANTO E’ LONTANO IL “RAPIMENTO DELLA CHIESA?”

La vigilanza cristiana – divenire sentinelle

di Renzo Ronca - (19-7-08; 10-8-13) 27-10-15- (Livello 2 su 5)

 

 

 

 

 

 

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A scanso equivoci diciamo subito che nessuno conosce il momento in cui il Signore verrà a rapire la Sua Chiesa:

 

Luca 12:40 Anche voi siate pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate».

 

Matteo 24:36 (anche Marco 13:32) «Ma quanto a quel giorno e a quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo.

 

Tuttavia l’invito a vigilare è ripetuto spesso nella Scrittura. Ma che significa “vigilare”? Significa vegliare, stare desti, osservare, spiare con attenzione quanto succede….

 

Isaia 62:6 Sulle tue mura, Gerusalemme, io ho posto delle sentinelle; non taceranno mai, né giorno né notte. Voi che destate il ricordo del SIGNORE, non abbiate riposo

 

La figura della sentinella è significativa. Se esiste una sentinella è perché c’è qualcosa che deve avvenire, forse un pericolo per la città che deve difendere.  Abbiamo visto che l’inganno satanico è già in atto, ed il nemico sta già “lavorando” le sue vittime, cercando di allontanarle sempre più da Dio (vedi anche SENTINELLA – VIGILARE – IL SONNO MEDIATICO).

Noi credenti, che siamo Chiesa, dobbiamo stare sul chi vive, sia per essere trovati “svegli” da Gesù che arriva (vedi episodio delle vergini stolte e quelle savie in Matt.25:1-13), e sia per prevenire gli attacchi dell’ingannatore a noi stessi ed alla nostra Casa. Nessuno di noi cristiani è escluso da questo incarico di vigilante-sentinella:

 

Ezechiele 3:17 «Figlio d'uomo, io ti ho stabilito come sentinella per la casa d'Israele; quando tu udrai dalla mia bocca una parola, tu li avvertirai da parte mia.

 

Dato che dobbiamo vigilare affacciamoci dalle mura della città e vediamo cosa c’è fuori…

 

Isaia 21:11-12 (..) «Sentinella, a che punto è la notte? La sentinella risponde: «Viene la mattina, e viene anche la notte. Se volete interrogare, interrogate pure; tornate un'altra volta».

 

Il sole sta tramontando. Non scotta più, fa meno luce e negli ultimi sprazzi sembra correre forte. Avete notato che al tramonto il sole sembra spostarsi più rapidamente? Ovviamente è solo un effetto ottico, perché la terra gira con andamento regolare e l’irraggiamento dall’alba al tramonto è pure regolare e costante, tuttavia se voi osservate la linea dell’orizzonte quando il sole non è più accecante e sembra spegnersi, si ha quasi l’impressione che stia calando rapidamente. In pochi minuti, se la giornata è nitida, vediamo quel disco rosso fuoco spegnersi e sparire… durante il lungo giorno non ci facevamo caso, il sole era sempre là, “nel cielo”; ma ora che è in quel quadrante in basso, lo vediamo scomparire ad occhio nudo, un minuto c’è ancora, ed un minuto dopo non c’è più….

Ecco sta avvenendo così nel nostro tempo: gli avvenimenti di cui ci aveva parlato Gesù[1] si succedono a ritmo sempre più rapido (vedi anche VELOCITA' E CRESCITA ESPONENZIALE) e sempre più a livello globale[2]

 

 

Marco 13:28-29. Ora imparate dal fico questa similitudine: quando i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l'estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte.

 

La velocità con cui succedono eventi sconvolgenti nel mondo è simile a quel sole che sta spegnendo; come il periodo di grazia che sta tramontando perché gli uomini credono sempre meno alla luce di Dio;per questo la notte avanza.

Da una parte siamo sul chi vive per accogliere il nostro Signore, dall’altra vediamo con profonda tristezza la fine di un mondo sempre più buio dove tanti inciamperanno.

 

Giovanni 12:35 Gesù dunque disse loro: «La luce è ancora per poco tempo tra di voi. Camminate mentre avete la luce, affinché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre, non sa dove va.

 

Cari fratelli non ci preoccupiamo eccessivamente dei fatti del mondo, delle notizie del TG, ma rendiamoci conto che i tempi sono sempre più brevi. Preghiamo per noi stessi e per le persone care e per quante il Signore ci farà conoscere. Santifichiamo i nostri pensieri e le nostre azioni. Occupiamoci di ciò che veramente vale: la nostra anima. Serviamo Dio in quanto ci chiederà e lasciamo che il mondo vada dove vuole andare. La salvezza per grazia non durerà sempre. Completiamo quanto ancora ci manca ed aiutiamo chi ancora è titubante nella fede. Maràn athà[3]

(continua)

 

 

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Dossier completo dell'argomento in pdf  ULTIMI TEMPI - RITORNO DEL SIGNORE

 

 

 


[1]

Vedi tra l’altro Mat 24; Mar 13; Lu 21 ecc

 

[2]

Globale: generale, complessivo, che riguarda tutto il globo, tutta la terra, tutte le nazioni contemporaneamente. Per approfondimenti: “Globalizzazione e New age”

 

[3]

In 1 Cor 16:22 , parola in aramaica pronunciata dall’apostolo che significa “Il Signore viene”

 

 

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