Auguri?

di Renzo Ronca - 2-1-16 - h. 13,30

Ogni anno è più difficile farsi gli auguri perché i disagi aumentano così come le ingiustizie. Se ci aggiungiamo poi la notizia di agenzia di stamattina che il capo della Turchia (che sarebbe nostra alleata) ammira il governo di Hitler allora siamo a posto! Che ci possiamo aspettare per il futuro quando tutti i governi hanno paura l’uno dell’altro e preparano gli eserciti? Il nostro bel Paese poi, come ci può dare allegria, come possono i politici dire che va meglio, quando i nostri figli vanno sempre di più all’estero per poter vivere? Cosa festeggiamo allora? L’altra sera nello spettacolo (chiamiamolo così) della Rai di fine anno a Matera non solo hanno sbagliato l’ora facendola scoccare prima, ma è uscita in sovrimpressione una bestemmia contro Dio! Emblematico di come siamo messi. Dice che il colpevole sarà sospeso… ma fammi il piacere! I colpevoli sono i dirigenti da 250.000€ che NOI paghiamo!! L’Italia non avrebbe nulla che non va! MANCA IL BUON ESEMPIO DEI RESPONSABILI! E’ completamente assente per incapacità e furberia TUTTA LA CLASSE DIRIGENTE! Ci sono persone che stanno là solo per i soldi o perché fa comodo che non sappiano fare niente.

Ne vuoi sapere un’altra? Pare che il numero dei morti negli ospedali sia aumentato terribilmente rispetto agli anni precedenti. Pensaci, è una cosa grave: se è vera la notizia significa che per errori o per altro siamo sempre meno in grado di curare i nostri connazionali. Forse è normale senza personale.. dice che non possono assumere per mancanza di soldi…  ma come mai allora (per rimanere in tema di ospedali) siamo stracolmi di primari-sempre-assenti con stipendi da favola? Auguri di che allora? Alle feste di manager e politici alle Maldive? Politici e capi di chiesa che a fine anno ci fanno discorsi elencando i temi che non vanno nel mondo? Grazie li conoscevamo! Non ti abbiamo mandato su per questo! Avremmo gradito maggiore onestà nell'analisi, proposte concrete o denunce coraggiose (seguite dai fatti) da parte di chi è preposto a questo compito. Allora auguri di che?

Mi sa che forse non abbiamo più niente da festeggiare né da dirci; un po’ per vergogna un po’ per stanchezza sarebbe meglio tacere.

Eppure no, io un augurio ce l’ho! Sinceramente non saprei dire se è un augurio amaro o pieno di bella speranza, fate voi:

Auguro a tutti i credenti cristiani che il Signore Gesù torni presto, come ha promesso. Forse solo allora conosceremo il senso di parole oggi inutili come “giustizia” e “pace”. Finalmente il governo di Gesù-Re sarà quello giusto e funzionerà! Ecco si, è una bella speranza per tutti noi!

Un abbraccio a chi in questo si sente fratello e sorella con me!

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