Bollettino libero cristiano evangelico  dell'Associazione ONLUS  "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

TRA I FATTI DI CRONACA MANIPOLATA E IL TRISTE SCENARIO POLITICO-SOCIALE, RICORDATE PER CASO CHE GESÙ STA PER TORNARE?

Buttiamo l’immondizia mediatica, rimettiamo in ordine le notizie più significative senza paura e senza perdere la speranza

di Renzo Ronca 6-10-11

 

 

 

 

Non se ne può più delle campagne mediatiche di cronaca nera usata come una “soap opera”! Per alcuni giorni è stato impossibile aprire le TV o ascoltare le radio o comprare un giornale, si parlava solo di un certo processo. La gente va dietro queste tendenze: nei bar, sui bus, al lavoro non si parlava d’altro. Qualcuno dietro le poltrone forse si sfregava le mani contento per aver distratto la popolazione. Ma è possibile che siamo così condizionabili? Da molti fonti estere sembra che la straordinaria campagna (per lo più innocentista) che ha preceduto e affiancato il processo sia stata osservata con molto interesse. Segno questo che da altre parti il pressing mediatico è minore; oppure, come in America, che i cittadini hanno più mezzi a disposizione per formarsi idee differenti. Abbiamo spesso criticato l’America ma almeno lì certi reati non vanno in prescrizione e per molti politici, compresi alcuni noti presidenti, uno scandalo sulla loro moralità (bugie, corruzione o sesso) significò la loro fine.

La nostra mente è diventata come una pagina bianca al computer, quando in word tenti di scrivere una lettera e non ti viene da dire niente. Mentre ci pensi ecco che arriva uno e ZAC! Ti fa un copia-incolla di una fesseria tratta dai programmi-spazzatura a cui siamo ormai abituati. Chi usa più il proprio cervello ormai?

Se proprio dovete sentire le notizie, perché non ve le andate a cercare? Ad esempio il nucleare: collegate le prime disfunzioni tiroidee dei bambini di Fukushima per alta radioattività[1]

 

con i vari incidenti radioattivi vicini a casa nostra. In Francia per esempio a 250 Km da Torino, c’è già stato un morto e alcuni feriti gravi;[2]

 

oppure il recentissimo incidente in Belgio[3]

 

dove per un banalissimo errore di routine si è aperto un contenitore di plutonio! Ripeto: mentre eravamo presi dal processo di due ragazzi viziati che facendo una mezza orgia, la volta prima erano assassini e la volta dopo innocenti con formula piena, capitava che un ispettore distratto facesse cadere un barattolo… e da lì la fuoruscita del plutonio! Quante distrazioni allora possono accadere nelle centrali nucleari? Se basta così poco per morire, per morire tutti, non pensate che sia importante rifletterci?

 

Abbiamo visto che attorno alla terra ci sono un sacco di satelliti e che questi cadono tranquillamente sulle nostre teste. “Rischio calcolato” dicono. Dopo quello denominato UARS (già caduto ma nessuno sa bene dove) il prossimo, chiamato ROSAT è previsto per novembre.[4]  

 

Proviamo a mettere insieme queste notizie invece di guardare i politici che apparentemente litigano “per il bene del Paese” ma poi sono perfettamente d’accordo nell’aumentarsi gli stipendi[5]

 

(mentre tutti noi perdiamo lavoro e pensioni). Se ci avanza un secondo tra un processo e l’altro pensiamo ad esempio ad una cosa “banale” come la morte dei poveri:

 

Ogni giorno nel mondo muoiono 21 mila bambini per cause prevenibili, 8 milioni under 5 ogni anno”[6]

 

Secondo l’Unicef "I nostri dati più recenti indicano che ogni anno circa 7,6 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono per cause evitabili, più del doppio della popolazione di Roma. Ciò significa che ogni giorno muoiono quasi 21.000 bambini  [ripeto 21.000 OGNI GIORNO] Nel 1980 erano 36.000. Nel 1990 erano 33.000. Nel 2000 erano 26.000”[7]

 

  L’Unicef cerca di arrivare a “zero morti” e lancerà questa difficile campagna di sensibilizzazione che assomiglia più a una speranza. Così anche nella speranza che questa non diventi una moda da salotto e che non vi si buttino i soliti sciacalli sulle offerte, noi pensiamo che questo genere di campagne mediatiche siano più utili di quelle che ci propinano ogni giorno.

 

Anche le guerre siamo sicuri che servano? Se veramente vogliamo fare le guerre, perché non combattiamo le malattie? Sapete ad esempio quanto costa un missile Tomahawk? Circa 569.000 dollari.[8]  

 

Ora il comando americano dichiara (10-3-11) di aver lanciato solo per la Libia 110 missili[9]

 

e fanno solo per questi 62.590.000 dollari (notizie da siti americani). Molti stati poveri risolverebbero i loro problemi con questa somma.  Ora pensate a quante guerre ci sono e a quanti tipi di missili e bombe si lanciano a quanto costano gli aerei i carri armati ecc ecc. Ho provato a cercare quanto costano le munizioni “normali” per un cannone del carro armato per esempio, ma i motori di ricerca non danno risposte. Chiedetevi perché.

 

Altri punti di riflessione che nessuno ci dice sono le morti per suicidio in aumento incredibile: “Il suicidio, nell’ambito della salute pubblica, è un grave problema che potrebbe essere in gran parte prevenuto; costituisce la causa di circa un milione di morti ogni anno, con costi stimabili in milioni di euro, secondo quanto indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanitá. Stando ai dati attuali e all’analisi dei tassi di morte per suicidio nel mondo, le stime suggeriscono che nel 2020 le vittime potrebbero salire ad un milione e mezzo. Nel 2000 circa un milione di individui ha perso la vita a causa del suicidio, mentre un numero di individui variabile da 10 a 20 volte più grande ha tentato il suicidio. Ciò  rappresenta in media una morte per suicidio ogni 40 secondi ed un tentativo di suicidio ogni 3 secondi. Questo ci porta a concludere che muoiono più persone a causa del suicidio che per i conflitti armati di tutto il mondo e per gli incidenti automobilistici. In tutte le nazioni, il suicidio è attualmente tra le prime tre cause di morte nella fascia di età 15-34 anni; nel recente passato il fenomeno predominava tra gli anziani, ma ai nostri giorni è più allarmante tra i giovani, sia in termini assoluti che relativi, in un terzo delle nazioni. Questo dato rappresenta una perdita di vite umane più alta rispetto alla perdita di vite causata da guerre ed omicidi ogni anno; tre volte la perdita di vite umane registrata nella tragedia dello Tsunami nel sud-est dell’Asia nel dicembre del 2004; inoltre, ogni giorno muoiono a causa del suicidio l’equivalente delle vittime causate dall’attacco alle torri gemelle di New York l’11 settembre del 2001. E’ dunque un fenomeno che non può essere ignorato, e vi è la necessità di infrangere quel silenzio e quel composto, ma deleterio, sviamento dal tema attuato quotidianamente.”[10]

 

Beh, come mai non se ne parla? Perché la depressione, che è il male di oggi e la base della maggioranza dei suicidi, viene tenuta nascosta, come non esistesse?

Ma non vi vogliamo annoiare, ci rendiamo conto che non parlando dell’ultimo scandaletto di qualche politicante gli scritti possono diventare pesanti.

 

Magari solo un ultimo argomento prima di chiudere: quanto cristiani ci sono al mondo? Sembra sia la religione più diffusa con circa 2,1 miliardi di fedeli. Si suppone dunque che quando parliamo di Vangelo ci siano 2,1 miliardi di persone che sanno di cosa stiamo parlando. Ora se sono “cristiani” significa che credono in Cristo, dunque credono alle Sue promesse. Ora come mai nazioni cristiane, protestanti e ortodosse (tutte quelle che si dicono appunto “cristiane”) non si ricordano che Gesù ci aveva promesso che sarebbe tornato? Egli ci aveva già preannunciato periodi difficili come quelli che stiamo vivendo; allora perché “ci cadiamo dentro” ogni volta?

Invece di perderci appresso a trasmissioni dove si litiga in continuazione, perché non ci prepariamo alla Sua prossima venuta?

Come si fa dici? Beh comincia a cercare il Signore dove puoi trovarlo.

Dove si trova dici? Dove c’è gente che soffre e muore per mancanza di giustizia, di lavoro, di cibo. Dove i pedofili insidiano i bambini, dove le donne vengono violentate. Egli è lì ed ascolta il loro grido e li accoglierà. La condanna per queste persone non sarà revocata per l’eternità; Non ci saranno prescrizioni della pena e nemmeno avvocati corrotti  quel giorno.

 

Non ti far distrarre dalle TV, Gesù sta per tornare e la sua misericordia è rivolta  alla gente umile, povera, abbandonata. Lui sta per tornare anche per te che sei quasi senza forze. Coraggio vienilo a conoscere! Apri il Vangelo e leggi!!  Lui è l’unico che parla di vita in un mondo che pratica solo la morte. Gesù ti accoglierà e tornerà anche per te, con una giustizia vera.

 

«Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me! Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi» (Giovanni 14:1-3)


 

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[1]

http://lavoceindipentente.blog.espresso.repubblica.it/la-voce-indipentente/2011/10/fukushima-disfunzioni-della-tiroide-nei-bambini-livello-di-radioattivit%C3%A0-alto.html

[2]

http://www.repubblica.it/esteri/2011/09/12/news/centrale_francia-21553391/?ref=HREA-1

[3]

http://www.repubblica.it/esteri/2011/10/05/news/nucleare_belgio-22749042/?ref=HREC1-6

[4]

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/11_settembre_29/cade-satellite-rosat-virtuani_379a659c-eab4-11e0-ae06-4da866778017.shtml

[5]

Ecco cosa ci scrive Gian: “pur in un momento di crisi si son aumentato lo stipendio di mille e 200 euro a testa e nessuno ne ha parlato, solo Panorama, ha fatto un piccolo trafiletto e poi un deputato ha lanciato la proposta di levare il vitalizio che solo i nostri politici hanno al mondo, hanno votato, e su 520 solo 19 anno detto di si”

[6]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/09/28/visualizza_new.html_697449169.html

[7]

http://www.ilcorrieredabruzzo.it/cronaca/16810-ogni-giorno-muoiono-22000-bambini-unicef-qvogliamo-arrivare-a-zeroq.html

[8]

http://www.navy.mil/navydata/fact_display.asp?cid=2200&tid=1300&ct=2

[9]

http://www.defense.gov/news/newsarticle.aspx?id=63227

[10]

Da ”Cenni sul suicidio”  a cura di M. Pompili in http://www.prevenireilsuicidio.it/il_suicidio.htm

 

 

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