DOPO IL SESTO SIGILLO – PARTE 36 - di RR 25-2-20

 

 

 (segue)

 

Noi che seguiamo la lettura dei giudizi dell’Apocalisse “a puntate” abbiamo bisogno di fare spesso il punto della situazione altrimenti si rischia di fare solo un elenco di fatti scollegato da ogni contesto.

 

Allora per prima cosa non dobbiamo perdere di vista il quadro d’insieme: ricordiamoci sempre l’utilissimo schema della fig.36  nella parte 31 della nostra trattazione:

 

fig.36

 

 

 

Secondo la nostra linea di fede, nel corso degli eventi fondamentali (scritti accanto alla spirale[1]), dopo l’analisi delle chiese sulla terra dalla fondazione di Gesù fino al rapimento, stiamo leggendo il periodo di tribolazione. L’Apocalisse tratta i giudizi di Dio contenuti nel periodo di tribolazione in maniera dettagliata, suddividendoli, ritornandoci sopra, ampliandoli ed evidenziandoli. Durante queste rivelazioni in cui userà parecchi simboli, farà anche degli “intervalli”, in cui avremo modo di riflettere su scenari e personaggi importanti. Dopo i diversi capitoli sui sigilli le trombe e le coppe e dopo gli intervalli, tutto il destino dell’umanità convergerà nel ritorno di Gesù Cristo sulla terra; periodo in  cui instaurerà il suo lungo regno di pace. Dopo un’ultima ribellione delle persone che hanno vissuto nel millennio, ci sarà il giudizio finale e i cieli nuovi e la terra nuova. L’universo finalmente stabilizzato potrà sussistere in un nuovo sistema, che chiamiamo eternità.

 

NELLO SPECIFICO TRA IL SESTO E IL SETTIMO SIGILLO

 

fig. 37

 

Dall’ingrandimento nell fig.37 possiamo vedere che nella nostra lettura siamo arrivati alla fine del sesto sigillo, in una pausa che ci porterà all’ultimo sigillo, il settimo, il quale conterrà in se stesso sia le sette trombe che le sette coppe, prima del ritorno di Gesù Cristo.

 

Tutto il periodo della tribolazione ha un movimento complesso che sfugge alla classificazione umana. Non ci dobbiamo meravigliare. Riusciamo appena ad avvicinarci ad una rivelazione che ha una portata così immensa da sfuggire ad ogni misurazione. Siamo ancora esseri umani e non ci è possibile immaginare come sarà il nuovo sistema di vita universale verso cui l’Eterno sta portando il creato con le Sue creature. Anche per questo troveremo nell’Apocalisse degli eventi di cui volutamente il Signore dirà a Giovanni di non rivelare il contenuto (Ap 10:4).

 

Tuttavia, con la dovuta cautela ed umiltà, possiamo condividere quell’interpretazione secondo cui i sigilli sarebbero come un sintesi essenziale di tutto il periodo della tribolazione. Le trombe e le coppe riprenderanno questi eventi essenziali; ma non si tratterà solo di ripetizioni di quanto già detto, bensì, come accade quando si vede al microscopio un oggetto, si immetteranno dei particolari nuovi.

 

Riassumiamo: Dopo l’allontanamento momentaneo di Israele, dopo l’involuzione e l’apostasia delle chiese (che abbiamo visto nelle sette lettere), ci sarà il rapimento di tutte quelle persone credenti in Gesù Cristo (che Lui stesso avrà riconosciuto come tali), che si trovano nel mondo. A questo punto, ritirato lo Spirito Santo dalla terra, sarà dato un rapido e crescente potere a Satana, il quale ingannando facilmente gli uomini rimasti, facendosi passare per un salvatore giusto in un clima difficile che lui stesso ha preparato, prenderà il potere nel mondo (i primi quattro sigilli). Col sesto importante sigillo, quello che si apre col terremoto e il coinvolgimento dei cieli, si scatenerà “l’ira del Signore”. Da qui la gente poco credente capirà che Gesù Risorto non è solo un concetto blando di amore, ma un Essere che controlla le forze dell’universo e il passaggio dei tempi. Dio allora non è solo uno che ama, ma anche uno che giudica. Le persone superficiali o che non avevano creduto avranno paura:

Ap 6:16 E dicevano ai monti e alle rocce: «Cadeteci addosso, nascondeteci dalla presenza di colui che siede sul trono e dall'ira dell'Agnello; 17 perché è venuto il gran giorno della sua ira. Chi può resistere?

 

La domanda Chi può resistere? Sarà il collegamento con il capitolo sette, che ora leggeremo, in cui si vedrà nel particolare, alcune tipologie di salvati durante la tribolazione accennate precedentemente (Ap 6:9)  cioè i 144.000 di Israele e la moltitudine dei martiri.

(continua)


 

 

 


[1] Dal basso: le 7 chiese, Rapimento dei credenti, Periodo tribolazione, Ritorno e regno di G. Cristo,  Ultima ribellione, Giudizio universale e regno di Dio, Cieli nuovi e terra nuova nel nuovo stato di eternità

 

 

 

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