PERCHÉ UN ANGELO PUÒ INTERVENIRE E LO SPIRITO DI UN DEFUNTO NO? - da "AVVICINIAMOCI AI COMANDAMENTI BIBLICI IN MODO RAGIONATO" parte 24 - di Renzo Ronca – 18-3-19

 

 

 

(segue)

Stiamo rispondendo ad alcune domande che ci son giunte, sempre pertinenti all'argomento trattato.

 

DOMANDA:  Perché un angelo può intervenire e lo spirito di un defunto no?

 

             Sul perché lo spirito di una persona morta, o la sua anima (a volte qs termini vengono usati come sinonimi e possono causare confusione, ma ora cerchiamo di capire l’essenziale del discorso senza sottilizzare) non possa presentarsi nel mondo dei vivi lo abbiamo accennato la volta scorsa con la parabola del ricco Epulone e del povero Lazzaro:  “… fra noi e voi è posta una grande voragine, perché quelli che vorrebbero passare di qui a voi non possano, né di là si passi da noi" (Luca 16:26).

             Il perché Dio abbia stabilito così, non lo so, ma so “che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio” (Rom 8:28) e dunque l’accetto. Del resto sull’argomento dopo-morte possiamo renderci conto che non sappiamo poi molto. Certo noi cerchiamo e studiamo, ma dobbiamo avere anche l’umiltà spesso, molto spesso, di dire che non conosciamo molto. Il pensiero di Dio, chiamiamolo così, non è tutto alla portata dell’uomo. La Bibbia ci dà quello che ci serve per la nostra salvezza, non risponde a tutto.      Cercando tuttavia una intima relazione con Dio per mezzo dello Spirito Santo, quando necessario possiamo essere sospinti verso ciò che è giusto anche senza che la nostra ragione capisca sempre tutto.

 

             Sull’angelo “che può intervenire”,[1] distinguiamo: quale angelo? Da quanto abbiamo appreso, tutti gli angeli sono creature a cui Dio ha dato (come a noi) la possibilità di scelta. Lucifero o Satana era forse tra gli angeli più belli e potenti (accettando l’interpretazione tratta da Ezechiele 28:12-18) ma per motivi che non conosciamo, non ha accettato di adorare Dio pur avendoLo visto nella Sua gloria; anzi ha voluto/tentato di essere lui stesso Dio. In questa perversa ribellione ha trascinato altri angeli che gli sono tuttora sottoposti; e non sono nemmeno pochi.[2] Ci fu dunque una guerra nel cielo.[3] Ci troviamo così di fronte a due tipologie di angeli: quelli fedeli a Dio e quelli fedeli a Satana; tra le due categorie vi sono comportamenti e limitazioni differenti stabilite da Dio.  

 

             Angeli di Satana - Dio ha un Suo progetto con dei tempi e degli avvenimenti specifici che porta comunque avanti.[4] La Bibbia non accenna alla possibilità di redenzione da parte degli angeli ribelli. Satana l’Avversario, nel suo folle progetto contrasta i piani di Dio e persegue l’uomo credente (che al contrario di Satana sarà redento) con tutti i mezzi che ha a disposizione. Possiamo dire così: Satana e i suoi angeli sono come belve feroci acquattate[5] ma il cristiano, proprio perché tale, è da Lui protetto. Dio è sempre Dio e gli angeli sono sempre creature, per cui volenti o nolenti essi devono ubbidire; quindi come accadde con Giobbe[6] il Signore permette uno spazio ed un agire limitato a Satana e ai suoi angeli caduti. Se mi è permesso esprimermi un po’ liberamente, seppure con tutti i limiti delle parole, vorrei dire che Dio permette e controlla i tentativi di Satana di portare le chiese e le anime verso l’apostasia; poi correda i credenti di forza intelligenza e discernimento in modo tale che questi possano resistere rafforzandosi e purificandosi, in modo da essere pronti coma una sposa quando il Signore verrà a rapirla.   

             La guerra nel cielo si trasferisce sulla terra in vari modi (soprattutto persecuzioni spirituali) e i tempi maturano. Tutti noi siamo sottoposti a prove e decisioni affinché la nostra fede risulti pura e gradita a Dio. I tempi maturano e la pressione di Satana che tenta di uscire sempre più allo scoperto nel mondo (basta aprire il giornale) dimostra che non c’è più molto tempo perché stiamo diventando peggio di Sodoma e Gomorra: il Signore sta per attuare quanto aveva predetto: il rapimento dei giusti e il successivo ritorno di Gesù con essi per instaurare il Suo regno; e noi dobbiamo decidere da che parte stare. Il Signore ci ha avvisato di quanto sta per avvenire e chi legge obiettivamente e serenamente la Bibbia lo sa. Non aspetterà all’infinito: pensate per esempio a quando la famiglia di Lot fu avvisata dai due angeli di Dio della distruzione di Sodoma: anche i generi di Lot si sarebbero potuti salvare se non avessero preso la cosa poco seriamente.[7] Faremo dunque bene a riflettere sugli avvisi di Dio.

            

             Una volta lessi di uno spiritista che diceva di incontrare i “perispiriti etruschi” e da quanto dichiarava li incontrava realmente. Anche in alcune tribù africane c’è chi ha testimoniato di attività di coercizione che esercitavano dei demoni in carne ed ossa. Vi sono anche tra i vari “contattisti” troppe persone che dicono di aver incontrato degli “alieni”. Io non so se tutto questo sia vero ma la conseguenza di questi incontri spesso porta queste persone ad esporre ipotesi e dottrine contro i princìpi biblici; in questo caso dobbiamo vigilare molto e all’occorrenza distaccarci.  

             La Bibbia parla di un tempo molto antico prima del diluvio in cui degli angeli ribelli scesero sulla terra e si unirono a donne della terra generando dei giganti.[8] Dopo non si parla più di questa presenza fisica di angeli malvagi perché furono confinati nell’abisso.[9]

             Allora riguardo alle presunte apparizioni fisiche di questi angeli-demoni possiamo formulare solo delle ipotesi. Io sono propenso a credere che essi in un contesto adatto (cioè con persone dedite allo spiritismo o che non applicano gli insegnamenti biblici) possano anche apparire realmente. Che poi siano apparizioni reali o visioni “realistiche” o corpi di altri posseduti (come nel vudù o in certi sciamani), o l’insieme di tutto questo, non lo so. Gli studiosi sono divisi, ma consiglierei di non scavare troppo: la Bibbia ci ha già detto quanto basta.

 

             Gli angeli di Dio non agiscono di loro iniziativa ma sono messaggeri di Dio e sono spesso presenti con gli uomini sulla terra: Daniele protetto da un angelo quando fu messo nella fossa dei leoni (Dan 6:22), Pietro liberato dalla prigione (Atti 12:6-11), l’annuncio a Zaccaria della nascita di Giovanni (Lc 1:11), l’annuncio a Maria, l’annuncio ai pastori da parte di un angelo con tutta una moltitudine (Lc 2:13),   la consolazione nel Getsemani, dopo la resurrezione nella tomba, al momento dell’ascensione di Gesù quando gli angeli promisero che sarebbe tornato[10] , ecc.       

             Gli angeli formano spesso l’esercito di Dio pronto ad intervenire ad un suo cenno, come dice lo stesso Gesù;[11] e come esercito temibile si son già resi visibili;[12] ma addirittura hanno anche partecipato a battaglie vere, reali, a favore del popolo di Dio:

2 Cronache 20:15,16;

15 “Iaaziel disse: «Porgete orecchio, voi tutti di Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme, e tu, o re Giosafat! Così vi dice il SIGNORE: "Non temete e non vi sgomentate a causa di questa gran moltitudine; poiché questa non è battaglia vostra, ma di Dio. 16 Domani, scendete contro di loro; eccoli che vengono su per la salita di Sis, e voi li troverete all'estremità della valle, di fronte al deserto di Ieruel. […] 22 Appena cominciarono i canti di gioia e di lode, il SIGNORE tese un'imboscata contro i figli di Ammon e di Moab e contro quelli del monte Seir che erano venuti contro Giuda; e rimasero sconfitti. 23 I figli di Ammon e di Moab assalirono gli abitanti del monte Seir per votarli allo sterminio e distruggerli; e quand'ebbero annientato gli abitanti di Seir, si diedero a distruggersi a vicenda. 24 Quando gli uomini di Giuda furono giunti sull'altura da cui si scorge il deserto, volsero lo sguardo verso la moltitudine, ed ecco i cadaveri che giacevano a terra; nessuno era scampato.”

Tutto questo che la Bibbia sembra raccontare in un angoletto senza importanza ha invece un senso importante perché gli angeli avranno anche in futuro una parte attiva, per es. al ritorno del Signore (Matt 16:27) dove parteciperanno alla guerra di Armaghedon.

             Questi angeli di Dio, da quanto possiamo capire hanno certamente un corpo fisico. Oltre che combattere realmente ed uccidere i nemici, In Genesi 18 ad es. camminano giungono alla tenda di Abramo, mangiano.. poi in Gen 19 giungono a Sodoma da Lot per salvare lui e la sua famiglia dal fuoco dal cielo. Ecc.

             Ma tutto questo non ha nulla a che vedere con le evocazioni spiritistiche; si tratta invece di vere presenze concrete di creature non terrestri con dei compiti precisi stabiliti da Dio; e di queste creature celesti, ripetiamo, dobbiamo ammettere ed accettare di saperne poco. Diffidiamo allora di chi va oltre.

 

(continua)

 

 


 

[1]

Per chi vuole approfondire può essere utile il ns dossier PDF ANGELI: CHI SONO E COME AGISCONO SECONDO LA BIBBIA - ABBIAMO TUTTI UN ANGELO CUSTODE? (pag 17)

 

[2]

Molti studiosi parlando di un terzo di tutti gli angeli interpretando in questo senso Apocalisse 12:4a “La sua coda trascinava la terza parte delle stelle del cielo e le scagliò sulla terra.”

 

[3]

Apocalisse 12:7 “E vi fu guerra in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone; anche il dragone e i suoi angeli combatterono”

 

[4]

Dopo la formazione di un Suo popolo che doveva essere un modello, dopo l’incarnazione del Messia Gesù, dopo la possibilità di redenzione resa possibile per tutti per i Suoi meriti tramite lo Spirito Santo, ci si appresta al rapimento dei giusti in vita insieme  alla resurrezione dei giusti morti, al ritorno di Gesù come Re, al giudizio  delle nazioni, al millennio, al giudizio finale.

 

[5]

1Pietro 5:8 Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare.

 

[6]

Pur permettendo a Satana di provare duramente Giobbe, l’Eterno gli mise dei limiti:  Giobbe 1:6 Un giorno i figli di Dio vennero a presentarsi davanti al SIGNORE, e Satana venne anch'egli in mezzo a loro. 7 Il SIGNORE disse a Satana: «Da dove vieni?» Satana rispose al SIGNORE: «Dal percorrere la terra e dal passeggiare per essa». 8 Il SIGNORE disse a Satana: «Hai notato il mio servo Giobbe? Non ce n'è un altro sulla terra che come lui sia integro, retto, tema Dio e fugga il male». 9 Satana rispose al SIGNORE: «È forse per nulla che Giobbe teme Dio? 10 Non l'hai forse circondato di un riparo, lui, la sua casa, e tutto quel che possiede? Tu hai benedetto l'opera delle sue mani e il suo bestiame ricopre tutto il paese. 11 Ma stendi un po' la tua mano, tocca quanto egli possiede, e vedrai se non ti rinnega in faccia». 12 Il SIGNORE disse a Satana: «Ebbene, tutto quello che possiede è in tuo potere; soltanto, non stender la mano sulla sua persona». E Satana si ritirò dalla presenza del SIGNORE.

 

[7]

Gen 19:14 Allora Lot uscì, parlò ai suoi generi che avevano preso le sue figlie, e disse: «Alzatevi, uscite da questo luogo, perché il SIGNORE sta per distruggere la città». Ma ai suoi generi parve che volesse scherzare.

 

[8]

Genesi 6:1-4 “Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla faccia della terra e furono loro nate delle figlie, 2 avvenne che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte. […] 4 In quel tempo c'erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli. […]”

 

[9]

2Pietro 2:4 “Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li inabissò, confinandoli in antri tenebrosi per esservi custoditi per il giudizio;”

 

[10]

Atti 1:10-11 “10 E come essi avevano gli occhi fissi al cielo, mentre egli se ne andava, due uomini in vesti bianche si presentarono a loro e dissero: 11 «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo».

 

[11]

 Matteo 26:53 “Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in questo istante più di dodici legioni d'angeli?”

 

[12]

2 Re 6:14 Il re vi mandò cavalli, carri e numerosi soldati; i quali giunsero di notte e circondarono la città. 15 Il servo dell'uomo di Dio, alzatosi di buon mattino, andò fuori e vide che un gran numero di soldati con cavalli e carri accerchiava la città. Il servo disse all'uomo di Dio: «Ah, mio signore, come faremo?» 16 Quegli rispose: «Non temere, perché quelli che sono con noi sono più numerosi di quelli che sono con loro». 17 Ed Eliseo pregò e disse: «SIGNORE, ti prego, aprigli gli occhi, perché veda!» E il SIGNORE aprì gli occhi del servo, che vide a un tratto il monte pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno a Eliseo.”

 

 

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