Miracoli: vero o falso? (2 parte)

di Davide Magistrali

Oggi quando si parla di miracoli, si sottolinea fortemente le guarigioni operate da persone che dicono di essere cristiani che hanno questo dono. Il dono di guarigione, personalmente, credo che si manifesti sotto tanti aspetti. C’è chi fa il predicatore televisivo che guarisce via etere. C’è invece chi guarisce gli indemoniati con santini, formule, acqua santa e tutte le loro pratiche non bibliche mentre la Bibbia dice di combattere con la preghiera senza ogni sorta di oggetti. Come dobbiamo prendere queste cose? Se mi ammalo gravemente devo chiedere aiuto ad un guaritore con la mia fede in Cristo, o posso (a parte l’ospedale) andare direttamente a Dio in preghiera per merito di Cristo essendo un credente?

Un interpretazione del commentario “investigare le scritture”riguardo ai miracoli interpreta il passo:

• Marco 16:17-18 – Questi sono i segni che accompagneranno coloro che hanno creduto: nel nome mio scacceranno i demoni; parleranno in lingue nuove; prenderanno in mano dei serpenti; anche se berranno qualche veleno, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno.

“Questi versetti elencano 5 segni che contraddistinguono coloro che avranno creduto. I “segni” sono fatti soprannaturali che attestano l’origine divina del messaggio apostolico:

• Marco 16:20 – E quelli (gli apostoli e i discepoli) se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la parola con i segni che l’accompagnavano.

I segni autenticavano la fede che i primi credenti proclamavano, non la fede personale che ognuno di loro esercitava. La fede personale dei primi discepoli di Gesù, non aveva certo bisogno di miracoli per confermarla a se stessi, ma i miracoli servivano per le persone che non avevano ancora creduto, infatti:

• Atti 19:11-12 Dio intanto faceva miracoli straordinari per mezzo di Paolo; al punto che si mettevano sopra i malati dei fazzoletti e dei grembiuli che erano stati sul suo corpo, e le malattie scomparivano e gli spiriti maligni uscivano.

Avvenivano miracoli anche in questo modo. Paolo era assente quando avveniva quel miracolo, eppure la gente prendeva fazzoletti o grembiuli che erano stati sul corpo di Paolo e questi guarivano.

In questo senso dico che i segni autenticavano e davano valore alla fede che Paolo proclamava. Il versetto di Marco 16:20 descritto sopra era ancora in vigore. Dio faceva in modo che ciò che proclamavano i primi credenti fosse confermato dai Suoi atti e questo serviva ai non credenti, ma i segni e prodigi non servivano a confermare la fede che aveva Paolo o i primi credenti perchè la loro fede personale era già in loro.

La Bibbia non era ancora stata scritta quindi Dio, per aiutare i primi discepoli a far nascere la chiesa e per poter scrivere il N.T. operava segni e prodigi. Alla luce di questo e dell’evidenza storica, sembra ragionevole concludere che questi segni che conferivano autenticità furono la regola solo per l’età apostolica.

Oggi esistono ritrovi mariani a Lourdes ed altri posti dove esistono testimonianze di miracoli e di persone guarite, ma sviate dalla vera fede che salva. Il loro punto di forza sono appunto questi miracoli e la gente va per vedere. Si cerca la fede con gli occhi, ma la Bibbia dice:

• Romani 10:17 – Così la fede viene da ciò che si ascolta, (e non da ciò che si vede) e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo.

Una guarigione può essere a nome di qualsiasi persona, come ad esempio a nome della presunta madonna che compare in visione. Abbiamo visto che Pietro attribuiva a Gesù la guarigione dello zoppo e questa guarigione non poteva avvenire se non si aveva fede in Cristo! Ma allora come possono avvenire le guarigioni in nome di Maria? È la stessa cosa che avveniva al faraone. Le persone che vanno ai ritrovi della madonna, che vanno dai maghi, che vanno dai guaritori, aprono il loro cuore a loro e lo chiudono a Cristo:

• 2° Tessalonicesi 2:11-12 – Perciò Dio manda loro una potenza d’errore perché credano alla menzogna; affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità ma si sono compiaciuti nell’iniquità, siano giudicati. (Questa potenza d’errore sfocerà in futuro nell’anticristo).

• Giacomo 2:6b - …Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili.

Chi vuole persistere ad andare avanti senza Cristo, Dio gli resiste mettendogli davanti la menzogna. Questo è un Suo giudizio perchè Dio aveva avvertito nei Vangeli di ascoltare Suo Figlio:

• Luca 9:35 – E una voce venne dalla nuvola, dicendo:”Questi è mio Figlio, colui che io ho scelto: ascoltatelo”.

L’unico che può guarirvi dal peccato è Gesù che vi dà vita eterna, ma le persone guarite fisicamente e basta, moriranno ancora nei loro peccati senza la vita eterna, perché non si danno all’Unico che ha pagato i peccati. Non si trova la fede nei miracoli, altrimenti al tempo di Gesù ci sarebbe stata una conversione in massa, invece quelle stesse persone, un giorno dissero: “crocifiggilo!”.

Il diavolo, il principe di questo mondo, sa come sviare le persone presentandosi come angelo di luce, ma non è in grado di dare una fede forte come quella di Cristo:

• Ebrei 11:1 – Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono.

In un mondo così materialista, che vuole vedere i fatti, non si accontenta più dei miracoli delle profezie adempiute letteralmente in tutta la Bibbia, (e gia questo proverebbe la fede che abbiamo e che la Bibbia è un libro ispirato da Dio, perché nessuno conosce il futuro tranne Lui) ma vuole vedere miracoli e apparizioni sensazionali con guarigioni seduta stante! Tentano Dio! Ma in questo modo, come abbiamo gia detto, Dio resiste ai superbi, e li giudica con la potenza d’errore:

• Salmo 78:41 – (Un salmo che parla della fedeltà di Dio nella storia d’Israele) Ma ricominciarono a tentare Dio e a provocare il Santo d’Israele.

Come lo provocarono? Con gli idoli!

• Esodo 20:3-5 – Non avere altri dei oltre a me. Non farti scultura, ne immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso…

• Isaia 42-8 – Io sono il Signore; questo è il mio nome; Io non darò la mia gloria a un altro, ne la lode che mi spetta agli idoli.

È esattamente quello che fanno i mariani e chiunque ripone la sua fede in qualsiasi oggetto, apparizione o uomo che abbia l’innato dono di guarigione.

Personalmente, credo che Dio operi guarigioni per mezzo della preghiera rivolta a Cristo con fede:

• Giacomo 5:14-15 – C’è qualcuno che è malato? Chiami gli anziani della chiesa ed essi preghino per lui, ungendolo d’olio (per la preghiera) nel nome del Signore: la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo ristabilirà; se egli ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati. (non in vista della salvezza, ma noi credenti non essendo ancora perfetti e consapevoli di essere sotto un peccato, Dio può castigarci perché ci tratta come figli).

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