CARATTERISTICHE DEL NUOVO MOVIMENTO DI RISVEGLIO CRISTIANO - parte 7 - TRATTO DA "MOTIVI DEL FALLIMENTO DELLA MAGGIOR PARTE DEI MOVIMENTI CRISTIANI DI RISVEGLIO - NUOVI MOVIMENTI SENZA APPARTENENZA "   -  di Renzo Ronca – (28-3-14)- aggiorn. 3-1-21

 

 

 

 

(segue)

Da quanto detto possiamo considerare che i vecchi movimenti di risveglio cristiano hanno esaurito la loro efficacia; questo o perché sono diventati chiese organizzate, o perché si vanno perdendo in “spiritualità ibrida”. Tuttavia proprio per questo lo Spirito Santo è intervenuto e da qualche decennio sta radunando ed organizzando un piccolo “rimanente” tra TUTTO il suo popolo. Questo rimanente cristiano non ha accettato né il ripiegamento a chiusure legalistiche, né la tentazione del voler primeggiare, né lo sbaraglio disordinato di un probabile spiritismo mascherato.

 

Il rimanente a cui accenniamo è da intendersi come una espansione spirituale nelle anime che si sviluppa dopo il tocco dello Spirito del Risorto.

 

Questa espansione che viene dallo Spirito di Dio agisce in forma trasversale avvolgendo tutti gli uomini e le chiese e le religioni monoteistiche e trattiene e fa crescere chiunque  accoglie l’invito di Dio.

 

In pratica vale per noi cristiani ma anche per il rimanente israelitico (es. i "messianici") o di quanti nel mondo lo Spirito Santo voglia chiamare. Noi non possiamo conoscere e giudicare i cuori degli uomini, ma Dio che li ha creati si.

 

Lo Spirito di Dio ha infatti incoraggiato singoli individui e piccoli gruppi (anche familiari che possono anche formare delle cellule di preghiera) che non superano un ristretto numero di persone.

In un piccolo numero infatti (di una decina di persone tipo quello dei primi apostoli) ci si conosce bene direttamente e si funziona meglio come “corpo unico”, senza burocratizzazioni organizzative e correnti interne di potere.

 

Più che un rimanente dunque, nella pratica si tratta di tanti piccoli “rimanenti” che possono sembrare isolati e frammentari, ma che sorprendentemente sono invece tutti in linea con le indicazioni dello Spirito Santo che li conduce tutti insieme agilmente.

 

Questa in effetti è una delle riprove che il nuovo movimento è sulla buona strada: il fatto che questi gruppetti (o anche persone singole), pur non conoscendosi direttamente tra loro, vivono la stessa fraternità, hanno tutti una stessa Guida e contenuti essenziali simili. Questi contenuti sono infatti fortemente radicati nella Bibbia eppure proiettati in serio ed attento ascolto della guida dello Spirito Santo, che li sta traghettando negli ultimi tempi fino al rapimento dei credenti.

 

Così, da una parte abbiamo  le grandi chiese-organizzazioni che si appesantiscono sempre più “umanizzandosi”, occupandosi di politica di questioni sociali e mondane; sono grandi chiese tradizionali che vogliono essere sempre più grandi, ma più acquistano rilevanza nel mondo e più rimpiccoliscono come spiritualità; sono bramose più delle offerte e della quantità degli iscritti che della qualità del messaggio biblico; esse rallentano di fatto il cammino dei fedeli, facendo un idolo di se stesse ed impedendo la comprensione completa del progetto del Signore;  vogliono primeggiare ed essere al centro a tutti i costi ("audience") cercando di distinguersi l’una dall’altra, l'una sull'altra; sono "grandi" chiese ma rimangono chiuse dietro i loro muri denominazionali e divise tra loro. Davanti al Signore sono sempre più insignificanti. Possiamo dire che rappresentano il fallimento del concetto di "Chiesa" così come l'aveva fondata il Signore Gesù.

 

Dall'altra parte abbiamo questo strano movimento, non guidato dagli uomini, fatto di persone umili e semplici veramente "nate di nuovo", che si santifica sempre più,  PERMEA  tutte le chiese cristiane, le avvolge, le bagna come fa l’onda del mare, che poi dopo ogni ondata ritorna all’immensità pura e perfetta di Dio lasciando anime rinnovate e continuamente rinnovabili senza mai sentirsi giuste e perfette.

 

 

Ecco in sintesi alcuni elementi che caratterizzano questo nuovo rinnovamento:

 

1)Rapporto diretto anima-Dio per mezzo dello Spirito Santo, per i meriti di Gesù Cristo;

 

2) Dottrina evangelica essenziale: pentimento, conversione, “nuova nascita” finalizzata agli “ultimi tempi” in attesa del rapimento dei credenti;

 

3) Fondamento scritturale basato sull’insieme di tutta la Bibbia (in cui decalogo rimane valido);

 

4) Nessun verticismo ma suddivisione di compiti in base ai talenti-doni riconosciuti dal gruppo.

 

5) Nessun contrasto con le chiese o denominazioni cristiana, che ciascuno è libero di poter frequentare.

 

Sembrano poche cose ma se applicate in maniera equilibrata seria e umile nella pace di Gesù, possono portare un vero rinnovamento a tutto il popolo del Signore, come vedremo.

(continua)

 

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