IL “CHANNELING” OVVERO L’EVOLUZIONE DELLO SPIRITISMO IN VERSIONE NEW AGE CHE TENTA DI INGLOBARE ANCHE DIO (1)Allegato a "MOVIMENTI DI RISVEGLIO-4"

 

 

 

«[…] Si tratta, dicono in effetti i figli dell'Acquario, di "collegarsi" con la Coscienza universale, mondiale: Channel to the Universe ("Collegatevi con l'universo").

Come, per telefonare, occorre qualcuno che parli, qualcuno che ascolti, e un dialogo fra i due, così, perché ci sia "channeling", occorre:

 

- un "canale" (channel), termine preferito rispetto a quello di medium, capace di ricevere delle informazioni da un livello superiore al mondo fisico,

- una entità non-fisica, situata nell'aldilà, all'altro capo del filo,

- un messaggio che vada dall'entità al canale ricevitore.

 

A prima vista, sembra che non ci sia niente di molto diverso dallo spiritismo classico. Ma i sostenitori del "channeling" vogliono estenderne la definizione a tutti i fenomeni della storia delle religioni dove un'entità superiore - si chiami o non si chiami Dio - parla con la voce di qualcun altro.

Secondo questa ipotesi, si potrebbe vedere in Gesù Cristo un "canale" mandato sulla terra per trasmettere i messaggi di un'entità chiamata "Dio Padre". La Pentecoste sarebbe un fenomeno di channeling collettivo. La Pizia di Delfi sarebbe servita da "canale" all'entità "Apollo".

 

Sarebbero ugualmente "canali" profeti come Maometto, mistici comeS.Giovanni della Croce, fondatori di nuove religioni come Joseph Smith, iniziatore del mormonismo.

 

All'origine di parecchie nuove religioni giapponesi, per esempio, si trovano dei fondatori che hanno conosciuto una possessione da parte di Dio. Nel 1838 "DIO-GENITORE" (Oyagami) si rivela al mondo attraverso il canale di Miki Nakayana (1798-1887) che fonderà una delle nuove religioni più diffuse in Giappone, Tenri Kyó.

Si arriverà a identificare quest'ultima col "Dio originale, il Dio vero".

 

Quando si fa il conto delle entità che si manifestano nel channeling, se ne trova la più grande varietà: "Dio" (è la voce che udì la fondatrice di Findhorn, E.Caddy), "il Cristo" (egli detta dei "nuovi Vangeli", e il più importante attualmente è il "Corso sui miracoli"), degli angeli Michele, Raffaele e molti altri che vengono da un "mondo parallelo", degli elfi, dei folletti, degli gnomi, degli spiritelli, degli spiriti della natura (come i devas che abitano le piante del Giardino di Findhorn), dei "Maestri ascesi" (liberati dal ciclo delle reincarnazioni) e degli spiriti di defunti (in attesa o no di reincarnazione), degli extra-terrestri (come gli elohim, gli "esseri venuti dal cielo", di Raèl), anzi delle entità collettive.

 

Degli psicologi potrebbero vedervi una manifestazione dell'inconscio collettivo (alla maniera di Jung).

Dei teologi potrebbero vedervi anche una manifestazione del demonio (Satana e i suoi sbirri).

Sta di fatto che il channeling fa cassetta. Esso ha avuto origine dal terreno dello spiritismo, già fertile di nuovi movimenti religiosi. […]»

 

 

 

 (1)FONTE: Il contenuto da noi scelto in internet e qui riportato è tratto da:  “COMUNICARE CON L'ALDILA': IL "CHANNELING" - SPIRITISMO PER LA NEW AGE” pubblicato in:  GRIS - ARCIDIOCESI DI CAMPOBASSO-BOJANO  (le evidenziazioni sono nostre). Ringraziamo gli autori che hanno permesso l’uso dei contenuti per fini edificanti cristiani non commerciabili.

 

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