Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

Potere e cristianesimo- 2 IL POTERE DEL CRISTO DI NAZARET

di Renzo Ronca - 29-3-13-h.11,15 (Livello 2 su 5)

 

 

 

 

 

E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra…. (Matteo 28:18)

Dio-Cristo è il vero rappresentante del potere. Con le sue parole già ci spiazza: “ogni potere.. in cielo e in terra…” da questo capiamo che:

a) ci sono molte forme di potere e Lui le possiede tutte;

b) c’è una realtà terrena ed una “nei cieli”. Dunque noi sulla terra non siamo tutto, siamo solo un granello di qualcosa di molto più ampio. Dobbiamo dunque per prima cosa ridimensionarci.

Quando Pilato rappresentante del potere romano disse a Gesù: «Non mi parli? Non sai che ho il potere di liberarti e il potere di crocifiggerti?» (Giov 19:10) Gesù rispose: “Tu non avresti alcun'autorità su di me, se ciò non ti fosse stato dato dall'alto..”

L’umiltà purtroppo non è una caratteristica degli uomini che comandano, per questo durano poco; ma è una prerogativa del cristiano, per questo otterrà l’eternità.

Il potere di Cristo era quello di Dio, cioè immenso, ma nella Sua prima venuta come uomo duemila anni fa, il Suo obiettivo non era quello di esercitarlo dall’alto del Suo trono. Egli manifesterà questo potere regale in modo deciso dopo la seconda venuta, nel periodo chiamato millennio. Nella Sua prima venuta, come uomo, adempì una missione fondamentale, che era quella di sconfiggere il potere del peccato attraverso il passaggio nella morte sulla croce. Non volle fare altro.

Matt 26: 53 Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in questo istante più di dodici legioni d'angeli? 54 Come dunque si adempirebbero le Scritture, secondo le quali bisogna che così avvenga?»

C’è un esercito nei cieli, di cui sappiamo poco, ma c’è. Il potere di Cristo poteva contare su questa potenza ma accettò un abbassamento umano per poter vincere da uomo la condanna della morte che pesava su tutti gli uomini.

In un certo senso potremmo dire che il potere di Cristo inteso come “potenza di governo temporale”, non fu usato.

Egli fece subito un distinzione tra gli affari di Cesare e le cose di Dio (Matt 22:21) ed insegnò il potere dell’amore cristiano, oggi come allora scambiato per debolezza.

Allora, sedutosi, chiamò i dodici e disse loro: «Se qualcuno vuol essere il primo, sarà l'ultimo di tutti e il servitore di tutti»  (Marco 9:35)

Il potere dell’amore cristiano che invece è la radice della felicità:

In ogni cosa vi ho mostrato che bisogna venire in aiuto ai deboli lavorando così, e ricordarsi delle parole del Signore Gesù, il quale disse egli stesso: "Vi è più gioia nel dare che nel ricevere"». (Atti 20:35)

Sentiamo molti capi di chiese importanti che parlano così bene. Ma le loro chiese testimoniano un comportamento diverso dalle loro parole. Se Gesù fece distinzione tra il potere terreno (Cesare) e le cose di Dio, un motivo ci sarà stato: tutta la Sua vita è un esempio per noi. Stiano attenti dunque quei credenti che amministrano cose politiche possedimenti e interessi ed allo stesso tempo spiegano il Vangelo! Uno non può servire la ricchezza (finanze, banche, interessi mondiali) e la povertà della chiesa di Cristo.

Mat 6:24 Nessuno può servire due padroni; perché o odierà l'uno e amerà l'altro, o avrà riguardo per l'uno e disprezzo per l'altro. Voi non potete servire Dio e Mammona.

Il potere corrode, inquina i pensieri del cuore e li conduce al commercio, al guadagno venale, al possesso delle ricchezze…  la sapienza e l’intelligenza, usate da una mente corrotta ed orgogliosa portano solo all’innalzamento della superbia. Questa è sempre stata la radice di Satana:

Ezechiele 28:1 La parola dell'Eterno mi fu rivolta, dicendo: 2 «Figlio d'uomo, di' al principe di Tiro: Così dice il Signore, l'Eterno: Poiché il tuo cuore si è innalzato e hai detto: "Io sono un dio; io siedo su un trono di dèi nel cuore dei mari", mentre sei un uomo e non un dio, anche se hai fatto il tuo cuore come il cuore di Dio. 3 Ecco, tu sei più savio di Daniele, nessun segreto rimane nascosto a te. 4 Con la tua sapienza e con la tua intelligenza ti sei procurato ricchezze e hai ammassato oro e argento nei tuoi tesori; 5 con la tua grande sapienza, con il tuo commercio hai accresciuto le tue ricchezze, e a motivo delle tue ricchezze il tuo cuore si è innalzato».

Nell'amore di Cristo la più alta espressione di potere sta nel perdono:

Luca 5:20 Ed egli, veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono perdonati». 21 Allora gli scribi e i farisei cominciarono a ragionare, dicendo: «Chi è costui che bestemmia? Chi può perdonare i peccati se non Dio solo?»

Chi non è cristiano non può capire la potenza di questo gesto.

Noi non saremmo qui se l'amore di Cristo non ci avesse  riconciliati con il Padre Celeste.

Solo la profonda meditazione sull'amore di Cristo può farci capire l'immenso potere che era in Lui e che anche noi per fede, con la Sua grazia, possiamo a volte esprimere, cioè amare e perdonare.

Questa è la prima vera grande vittoria del potere di Cristo sul potere del mondo: ha vinto il male presente non con sostanze ad esso riconducibili (vendetta, potere temporale, giustizia umana, legalismo) ma con una sostanza del tutto estranea la mondo: cioè Amore come parte della sostanza di Dio.

(continua)

Correlazioni:

PoterE RELIGIONE E FEDE

UN GRANDE POTERE EDIFICARE O DEMOLIRE

SATANA POSSIEDE IL POTERE DEL MONDO MA NOI NON SIAMO DEL MONDO

POTERE E CONDIZIONAMENTO TELEVISIVO

cos'e' il quarto potere?

 

 

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