Bollettino libero cristiano evangelico  dell'Associazione ONLUS  "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

Noè

(inviataci da Claudia Guiati - sito www.donnecristianenelweb.it )

"Noè fu uomo giusto, integro, ai suoi tempi; Noè camminò con Dio."

Genesi 6:9

 

Uno dei personaggi biblici più attuali, ai giorni nostri, è un uomo dell’antichità più remota, un uomo che visse agli albori della storia umana: quest’uomo è Noé.

Il personaggio biblico Noè visse nella notte dei tempi; fu l'unico, insieme ai suoi 3 figli, a sopravvivere alla grande catastrofe planetaria del diluvio. Egli sapeva com'era la terra prima di quel cataclisma e ne tramandò il ricordo. Dopo il diluvio, nulla è più stato come prima: le montagne, i fiumi, gli oceani, l'atmosfera terrestre ne sono stati completamente sconvolti e trasformati.

In quella disastrosa trasformazione del nostro pianeta, in cui sorsero delle montagne e affondarono delle terre, in cui si formarono le catene montuose e si scavarono le profondità marine, in cui le “acque di sopra” collassarono sulla terra, distruggendo ogni cosa e uccidendo ogni uomo, era impossibile che qualcosa sopravvivesse; ed invece, Noè sopravvisse per volontà di Dio. Perché?

Perché aveva 3 caratteristiche peculiari estremamente importanti agli occhi del Signore, il Creatore dei cieli e della terra.

1.  Era giusto: aveva in sé dei principi dettati dalla giustizia divina. Aveva fede in un Dio che non vedeva, ma che gli parlava. La sua giustizia derivava proprio da questa fede. "La sua fede è messa in conto come giustizia." (Romani 4:5) "La giustizia che viene da Dio, basata sulla fede." (Filippesi 3:9)

2.  Era integro: l'integrità di Noè si mostrava nel fatto che non imitava gli uomini del suo tempo. Egli si manteneva fuori dalla malvagità e dalla corruzione di quel tempo, cercando di non commettere il male e l’ingiustizia. "Era integro e retto; temeva Dio e fuggiva il male." (Giobbe 1:1)

3.  Camminava con Dio. Il Signore vuole degli uomini e delle donne capaci di camminare con Lui, come faceva Adamo nel giardino d'Eden prima del peccato. Noè è stato capace di seguire gli insegnamenti che Dio gli dava, di ubbidirGli anche quando gli ordini divini gli parevano incomprensibili. "Io sono il Dio onnipotente; cammina alla mia presenza e sii integro." (Genesi 17:1)

Anche noi, come Noè, viviamo in un mondo malvagio e corrotto; questa terra si sta preparando per il giudizio di Dio, che non tarderà.

Presto, gli uomini vivranno momenti terribili e non potranno in alcun modo sottrarsi alle atrocità dell'anticristo, di quell’essere a metà umano, e a metà diabolico, che diventerà il padrone assoluto di questa terra.

Ti riporto alcune frasi dell'Apocalisse che ci offrono, per immagini, quello che accadrà sulla terra:

"Il sole diventò nero come un sacco di crine, e la luna diventò tutta come sangue; le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un forte vento lascia cadere i suoi fichi immaturi.

Il cielo si ritirò come una pergamena che si arrotola; e ogni montagna e ogni isola furono rimosse dal loro luogo.

I re della terra, i grandi, i generali, i ricchi, i potenti e ogni schiavo e ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e tra le rocce dei monti.

E dicevano ai monti e alle rocce: «Cadeteci addosso, nascondeteci dalla presenza di colui che siede sul trono e dall'ira dell'Agnello; perché è venuto il gran giorno della sua ira. Chi può resistere?»" (Apocalisse 6:13-17)

 

 

Nulla da invidiare alla catastrofe diluviana, perché i fatti dell'Apocalisse saranno ancora più terribili di quelli che vissero gli uomini, ai tempi di Noè. Noè scampò all’ira divina perché era giusto (“per fede”), integro e camminava con Dio.

 

Come possiamo, tu ed io, assomigliare a Noé?

1.  Innanzitutto dobbiamo avere la sua fede, cioè la fede in Cristo che ci rende giusti - Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore.” (Romani 5:1)

2.  Poi dobbiamo essere “integri”. Siamo capaci di allontanarci dai costumi iniqui di questo tempo? Siamo capaci di fare scelte giuste, anche se queste vanno “controcorrente”, se sono contrarie a  quelle dei nostri vicini, dei nostri amici, dei nostri parenti? L’apostolo ci esorta: “Siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale risplendete come astri nel mondo.” (Filippesi 2:15)

3.  Infine, è nostro dovere “camminare” ogni giorno con Dio, seguendo i consigli della Sua Parola. Il fatto di camminare, prevede un percorso: la nostra vita è un percorso che dobbiamo fare con Dio, in Sua compagnia, guidati da Lui, nella direzione voluta da Lui. “Come dunque avete ricevuto Cristo Gesù, il Signore, così camminate in lui; radicati, edificati in lui e rafforzati dalla fede, come vi è stata insegnata.” (Colossesi 2:6)

Solo così scamperemo al giudizio di Dio.

 

 

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