IL NOSTRO E’ UN DIO CHE CONSOLA – di Renzo Ronca -  5-1-18

  “Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, 4 il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione; 5 perché, come abbondano in noi le sofferenze di Cristo, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.” (2Corinzi 1:3-5)

Finché viviamo sulla terra la nostra anima è afflitta perché anela a Dio (2 Cor 5:6); inoltre il “principe di questo mondo” cioè Satana (Giov 12:31), cerca di ostacolare la nostra fede in vari modi e noi siamo sempre più provati e sofferenti. Eppure non siamo soli e abbandonati; se questa è la ns condizione umana abbiamo sia una grande speranza che ci sta davanti (la salvezza) e sia la consolazione tangibile di Dio. Tale conforto interiore non cambia la difficile realtà terrena, ma trasmette un raggio di sole all’anima nostra quando rischia di abbattersi. Il ns rapporto personale con il Signore risorto e vivo ci dà forza e ci ricorda le motivazioni del vivere; è come se Gesù ci prendesse per mano o ci toccasse nel cuore per darci un nuovo impulso. La consolazione di Dio non ci cambia il mondo che abbiamo davanti, ma ci permette di camminarci sopra senza esserne presi. Non solo, ma questo conforto che riceviamo nel cuore ci permette a nostra volta di consolare chi è avvilito dalle difficoltà giornaliere che si sommano sempre più.

Ricerchiamo allora in continuazione questi momenti di intimità con il Signore, affinché il Suo amore ci avvolga come una coperta in un mondo dove l’assenza di Dio ha portato solo ingiustizia, freddo e dolore.

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