Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

NON SPRECHIAMO QUESTA GRAZIA SPECIALE

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1 Pietro 1:10-13 - “Intorno a questa salvezza indagarono e fecero ricerche i profeti, che profetizzarono sulla grazia a voi destinata. Essi cercavano di sapere l'epoca e le circostanze cui faceva riferimento lo Spirito di Cristo che era in loro, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo e delle glorie che dovevano seguirle. E fu loro rivelato che non per se stessi, ma per voi, amministravano quelle cose che ora vi sono state annunciate da coloro che vi hanno predicato il vangelo, mediante lo Spirito Santo inviato dal cielo: cose nelle quali gli angeli bramano penetrare con i loro sguardi.” - 

 

 

 

 

Ci sono cose sublimi nella progressiva rivelazione di Dio all’uomo. Se pensiamo al passato, ad esempio al tabernacolo che gli Ebrei erigevano nel deserto, ricorderemo l’arca. Su di essa erano raffigurati due angeli ad ali spiegate che avevano gli sguardi verso l’interno, dove era contenuta la legge di Dio, vale a dire il PATTO TRA DIO E L’UOMO. In quel punto del Luogo Santissimo, era viva la presenza della gloria di Dio che annunciava la venuta del Cristo. [vedi il nostro dossier PDF: IL PERCORSO DELL’UOMO NEL SANTUARIO DI MOSÈ COME IL CAMMINO DELLA NOSTRA VITA ]. Il Messia è venuto e noi (ex-pagani) l’abbiamo conosciuto prima di quelli a cui era destinato (giudei). Ci sono molte altre cose che lo Spirito Santo ci prepara a comprendere, come il prossimo rapimento dei credenti, che saranno portati alla casa di Dio prima di ritornare con Gesù a governare la terra per il millennio. Se “anche gli angeli bramano penetrare coi loro sguardi” significa che queste rivelazioni non sono aperte a tutti. Noi viviamo e siamo in una condizione di particolare grazia. Per mezzo di Gesù Cristo abbiamo l’accesso a questa grazia con una sapienza che scende dall’alto; e possiamo accostarci con fiducia alla comprensione con l’aiuto dello Spirito Santo che il Padre ci ha concesso, sempre per merito di Cristo. Non sprechiamo questa grazia, non ci distraiamo come gli altri! I tempi maturano e si avvicina il momento del secondo avvento. Cerchiamo di essere tra quelli che saranno rapiti in cielo. In questo modo saremo trasformati in un attimo ed eviteremo “le piaghe” ed “il giudizio di Dio” successivo.

 

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