Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

 

E’ IL MOMENTO DI DECIDERE!

 Basta con le deleghe ed i compromessi immorali. Dio ci vuole liberi e consapevoli.

di Renzo Ronca - 3-12-13-h. 15,30 -(Livello 2 su 5)

 

 

 

 

 

 

 

 

2Corinzi 6:14-18

14 Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo diverso, perché quale relazione c'è tra la giustizia e l'iniquità? E quale comunione c'è tra la luce e le tenebre? 15 E quale armonia c'è fra Cristo e Belial? O che parte ha il fedele con l'infedele? 16 E quale accordo c'è tra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché voi siete il tempio del Dio vivente, come Dio disse: «Io abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo». 17 Perciò «uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'immondo, ed io vi accoglierò, 18 e sarò come un padre per voi, e voi sarete per me come figli e figlie, dice il Signore Onnipotente».

 

Attraverso abilissime propagande mediatiche le persone vengono rese incapaci di scegliere.

Ma voler/saper scegliere è la base della nostra libertà e noi dobbiamo riprenderci questa libertà perduta.

 

Le lobby politiche,  le industrie, le banche ed ogni forma di potere organizzato hanno tutto l’interesse affinché il popolo non usi il cervello. Per questo chi comanda fa in modo di farci credere che tutto è sempre sotto controllo, che va tutto bene, che non è necessario fare niente. Oppure di fronte ad evidenti casi di gravità ti convincono che comunque ci pensano loro, basta solo delegarli e ti risolvono tutto loro; quando anche in questo caso non devi fare niente.

Questo stato di apparente comodità delle persone è un inganno terribile! Il fattore di comodo porta l’apatia e questa la pigrizia, l’immobilità. Il cervello infatti è fatto per pensare per elaborare, invece quando è messo a riposo e posto davanti alle “trasmissioni spazzatura” diventa come un arto a cui viene mancare il nutrimento necessario e così col tempo si atrofizza, cioè rimane come privo di vita, quasi paralizzato.

 

Ma gli insegnamenti di Dio non dicono di fare così. Dio vuole l’uomo libero, sveglio, consapevole, in grado di fare le scelte necessarie. (1)

 

Tutti noi abbiamo i mezzi per sapere e per riflettere, allora usiamoli! Internet è usato spesso per trascinare le masse a comprare dei prodotti o a far votare Tizio piuttosto che Caio. Ma anche noi possiamo usare internet con intelligenza per informarci da più fonti. Possiamo controllare se le cose stanno proprio come ci dicono oppure no. In fondo ne va del nostro futuro, se non ci interessiamo noi del nostro futuro chi lo deve fare? Quelli che noi deleghiamo? Preti e politici? No! La mia anima e il mio portafoglio non li affiderò così tranquillamente.

Mi fido solo di Dio ed allora a Lui mi affido e con Lui DIRETTAMENTE voglio trattare.

 

Questi sono i tempi dei “falsi profeti” (in tutti i campi) in cui, dopo averti addormentato, ti si presentano come la soluzione dei tuoi problemi, basta che non fai nulla… e lasci fare a loro che anche a nome tuo faranno tutto quanto “per il tuo benessere”.

 

Ma attenzione! Il Signore sta per tornare.

Egli ti ha dato un potere enorme: la libertà di scelta. Hai usato bene questo potere?

Quando il Signore tornerà ti troverà nella grazia o nel peccato? Pensi che quelli a cui tu hai delegato l’anima risponderanno di te? Tu solo risponderai di te stesso davanti a Dio!

 

Riflettici un momento.

 

La gente di oggi e noi italiani in particolare, purtroppo, siamo maestri del compromesso, delle alleanze ambigue, delle soluzioni provvisorie per “tirare a campare” senza scontentare nessuno. Accettiamo facilmente una cosa sbagliata e la scusiamo dicendo “è il male peggiore” oppure “è per il quieto buon vivere” o “non potevo fare diversamente” ecc. Ma è solo ipocrisia!

 

Il Signore sta per rapire i Suoi credenti e tra questi non risarà chi ha “il piede in due staffe”. Fai adesso, subito, un esame approfondito dei tuoi pensieri della tua moralità della tua fede alla luce del Vangelo. Se trovi cose che sono contro gli insegnamenti cristiani, non dire “è lo stesso, è poca cosa, che mi può capitare di male…”  non dire così!  A volte quello che per noi è una sciocchezza, davanti a Dio è importante; fu per un errore di questo genere, per un letterale “piatto di minestra di lenticchie” che Esaù  perse il diritto alla progenitura che passò a Giacobbe (Gen 25:34).

Siamo abituati al compromesso, alla faciloneria, all’immoralità come fatto normale. Ma non va bene, noi siamo chiamati a seguire il modello divino non quello del mondo. Dio è purezza e santità. Santità significa distacco dal mondo: “Poiché io sono l'Eterno, il vostro DIO; santificatevi dunque e siate santi, perché io sono santo;”(Lev 11:44)

 

Caro lettore, è il momento di uscire dal torpore e dalle false sicurezze che questo mondo ti dà.  Presto il Signore farà una divisione e porterà con Sé solo quelli che si sono impegnanti a restare fedeli ai Suoi insegnamenti. Cerca di essere tra questi! Ti conviene fare subito da solo questa analisi in te stesso evidenziando le cose estranee a Dio ed allontanandole prima che lo faccia Lui.

 

Perciò «uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'immondo, ed io vi accoglierò (2 Cor 6:17)

 

Caro lettore è il momento di scegliere, e devi farlo tu,  senza delegare ad altri il tuo cervello e la tua anima! 

 

 

 

 

 

(1)

Isaia 61:1 - LO Spirito del Signore Iddio è sopra di me; perciocchè il Signore mi ha unto, per annunziar le buone novelle a' mansueti; mi ha mandato, per fasciar quelli che hanno il cuor rotto; per bandir libertà a quelli che sono in cattività, ed apertura di carcere a' prigioni;

2Corinzi 3:17 - Or il Signore è quello Spirito; e dove è lo Spirito del Signore, ivi è libertà.

 

 

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