Bollettino libero cristiano evangelico  dell'Associazione ONLUS  "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

 

LE MISSIONI DI NOI CRISTIANI NON SONO MAI PRIVATE O CASUALI

Il buon servitore viene inserito in una rinascita già in atto progettata dallo Spirito di Dio

Ogni anima è curata dal Signore anche se non lo sa

Di Renzo Ronca – 2-3-12

[Imm. resti dell'antica Filippi - mura e teatro - da grece-bleue]

 

 

 

Atti 16:9 Paolo ebbe durante la notte una visione: un macedone gli stava davanti, e lo pregava dicendo: «Passa in Macedonia e soccorrici». 10 Appena ebbe avuta quella visione, cercammo subito di partire per la Macedonia, convinti che Dio ci aveva chiamati là, ad annunciare loro il vangelo. 11 Perciò, salpando da Troas, puntammo diritto su Samotracia, e il giorno seguente su Neapolis; 12 di là ci recammo a Filippi, che è colonia romana e la città più importante di quella regione della Macedonia; e restammo in quella città alcuni giorni. 13 Il sabato andammo fuori dalla porta, lungo il fiume, dove pensavamo vi fosse un luogo di preghiera; e sedutici parlavamo alle donne là riunite. 14 Una donna della città di Tiatiri, commerciante di porpora, di nome Lidia, che temeva Dio, ci stava ad ascoltare. Il Signore le aprì il cuore, per renderla attenta alle cose dette da Paolo. 15 Dopo che fu battezzata con la sua famiglia, ci pregò dicendo: «Se avete giudicato ch'io sia fedele al Signore, entrate in casa mia, e alloggiatevi». E ci costrinse ad accettare.

 

Il Signore ci ha amato fino a  dare la vita per noi; esattamente con fa lo Sposo per la sua sposa.[1]

Il Suo amore è tale che ci segue passo per passo, per il nostro bene, per darci tutto quello di cui abbiamo bisogno per arrivare alla casa di Dio. Per raggiungere questo obiettivo si serve di innumerevoli mezzi: della Scrittura, di segni, sogni, di angeli, ma soprattutto dei suoi servitori. I servitori di Dio sono persone comuni che in qualche modo ha scelto e messo in disparte come dei testimoni e portatori della Buona Novella del Vangelo della salvezza.

Quando i cristiani di una chiesa “fanno evangelizzazione” non devono dimenticare il profondo rispetto ed il necessario discernimento per poter “entrare” nel campo di Dio, in quel campo che lo Spirito Santo sta curando. Non siamo noi a scoprire i peccatori e convincere le anime alla conversione: il Signore le salverebbe anche senza di noi, non siamo assolutamente indispensabili, tuttavia siamo importanti davanti a Dio se lo Spirito ci affida questo compito. Portare un messaggio, “testimoniare” Gesù è un compito che da una parte gratifica e ci riempie, dall’altra ci intimidisce e ci spinge alla responsabilità ed al timor di Dio.

Qualche responsabile di chiesa ci comporta come se le anime fossero sue, come se il merito della loro salvezza fosse suo. Doppio errore: ogni anima appartiene a Dio;[2]

il prete, il pastore, l’evangelizzatore è solo un servitore di Dio che tra l’altro non deve nemmeno occupare troppo spazio per non offuscare la grazia del Signore[3]

Nel passo riportato vediamo in maniera molto chiara come lo Spirito Santo “inserì” il servitore Paolo, nell’opera che aveva già iniziato e voluto per l’anima di Lidia. Perché ella gli aprì il core e lo stette a sentire? Perché proprio in quel momento? Perché solo lei? Perché lo Spirito Santo già stava toccando il Suo cuore; aveva preparato il terreno fertile che era pronto a ricevere il seme della Parola. Quando Paolo parlò ecco che Lidia si sentì finalmente “a casa di Dio”, appartenente al popolo di Dio e lo testimoniò con il battesimo, che per amore suo investì tutta la sua famiglia.

Ricaviamo due insegnamenti importanti:

uno per i missionari: torniamo a seguire lo Spirito di Dio invece dei sondaggi statistici su dove e come evangelizzare. Noi non siamo nulla, ma possiamo avere l’onore di partecipare alla salvezza delle anime di Dio. Facciamolo col dovuto rispetto ed umiltà.

Uno per chi si sente il cuore in una strana inquietudine spirituale: può essere il Signore che tu ancora non conosci che sta per entrare nella tua casa e nel tuo cuore. Leggi la Parola del Vangelo tutti i giorni, parla con Gesù digli tutto quello ti senti dentro. Abbi fiducia, in qualche modo verrà a trovarti. Forse lo sta già facendo.

 

 

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[1]

Efesini 5:25 Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei,

[2]

Ecco, tutte le anime sono mie; tanto l'anima del padre come l'anima del figlio sono mie. L'anima che pecca morirà. Ezechiele 18:4

[3]

Bisogna che egli cresca, e che io diminuisca. (Giovanni 3:30)

 

 

 

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