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NON SIATE IN ANSIA..... RR-(22-1-12) - 14-9-15-h 8,45
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La semplicità delle cose che dice Gesù è sconcertante e può apparirci anche assurda, come quelle teorie campate per l’aria che non hanno appigli con la realtà. Viviamo un momento storico particolare, con esodi, guerre, povertà, ansie, mai viste prima in maniera così globale. I problemi esistono realmente così come la perdita del lavoro e l'amara constatazione che i furbi continuano ad usare la legge e il potere a modo loro. Tuttavia è qui, in questo campo di battaglia, che si dispiegano gli eserciti. Da una parte ci sono le parole del Signore, dall’altra le parole e i fatti del mondo. Da che parte schierarsi? Il primo dice: -Non ho soldi, non ho lavoro, non ricevo giustizia, non ho futuro…. Come posso non preoccuparmi?- Il secondo dice: -Si è vero tutto questo, ma sono vere anche le promesse di Gesù ed io voglio crederci al di là di ciò che vedo- E' illuso il secondo?Incosciente? Forse, ma è tutta qui la vittoria: la volontà di credere in Dio al di là dell’apparenza. Se c’è questa volontà in noi (parliamo di volontà, non di capacità) significa che nel nostro cuore è presente la fede, e la fede nel cuore è la nostra ricchezza: “Perché dov'è il vostro tesoro, lì sarà anche il vostro cuore”. Sarà solo questo atto di fiducia che permetterà al cuore di ricevere qualcosa in più: la grazia. La grazia ci fornirà uno stato d’animo sereno e allo stesso tempo, come dono, come conseguenza della fede ci renderà anche capaci e stabili nelle cose pratiche. Del resto la fede quando si esprime se non quando le cose vanno male? E’ facile avere fede quando tutto va bene; la fede vera si vede adesso, quando le cose del mondo mostrano la loro verità, cioè il fallimento, il crollo. Chi in esse, cioè nelle cose del mondo, ha messo e mette la sua fiducia crollerà con esse; ma chi ha messo e mette la fiducia nelle promesse di Gesù si preoccupa della vita eterna, mette al primo posto la cura dell’anima per sé e per i suoi cari e non perderà la sua ricompensa. Questo atteggiamento infatti è gradito a Dio, il quale farà in modo di darci quello che ci serve di giorno in giorno. Il futuro non ti deve spaventare perché non è mai stato in mano dell'uomo, così come il tempo. Dio è il Signore del tempo, Egli è l'Eterno ed è il futuro, anche il tuo futuro. Avere fiducia in Dio significa non dire mai più "non ho futuro", al contrario dovremmo dire: "Il mio futuro è nascosto in Cristo Gesù, che mi ama e per questo saprà come salvarmi"
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