Bollettino libero cristiano evangelico  dell'Associazione ONLUS  "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

Ti sei mai chiesto cosa pensa Dio di te?

(presentato da Katia Mallaci  - Tratto da: «Il cuore paterno di Dio» di John Dawson)


Ti è difficile credere che Egli ti ama nella misura in cui afferma la Bibbia? Dio è così grande e a volte sembra così lontano, ma com’è Dio in realtà? Lo conosci veramente?
Una delle rivelazioni meravigliose della Bibbia è che Dio è nostro Padre.
A cosa pensi quando senti la parola «Padre»?
Nella Bibbia Dio si rivela come Padre che perdona con dolcezza e che è intimante coinvolto in ogni dettaglio della nostra vita.
Dio è lento all’ira, fa ogni cosa con grazia e misericordia. Dio ama in continuazione. Il Suo unico desiderio è di mostrare amore e perdono.  Diffidi di Dio?
La nostra sfiducia lo ferisce profondamente.
Cosa succede se un padre tornando da un lungo viaggio vede i figli e la moglie che scappano via quando li chiama? Ne sarà terribilmente addolorato. Tu sei un figlio di Dio e già da adesso Lui ti sta chiamando, ma forse nel tuo cuore stai dubitando della Sua fedeltà. Hai difficoltà a sperimentare la presenza di Dio nella tua vita?
Guarda al Suo sguardo e scopri il Suo amore per te. «Io non ti lascerò, e non ti abbandonerò... Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo» (Ebrei 13:5; Matteo 28:20b).

Forse ti domandi «Se Dio mi ama tanto perché non lo sento e non lo vedo»?

Lui è vicino con il Suo amore dal momento del nostro primo respiro fino al giorno della morte. Il tuo Padre Celeste era con te quando hai fatto i primi passi, quando sei stato deluso e hai sofferto. È vicino anche ora. Tu sei figlio di Dio, creato a Sua immagine. Il tuo Padre ti aspetta con le braccia aperte e ti dice «Io sono venuto perché abbiano la vita, e l’abbiano in abbondanza» (Giovanni 10:10).

Hai idea di quanto sei importante per Dio?

Ti faccio un esempio. Quando un figlio è coperto di fango del giardino, il Padre lo porta vicino al tubo dell’acqua e lo pulisce. È il fango a non piacere al Padre, non il figlio. Se hai peccato, dai dispiaceri a Dio, ma sei ancora al centro del suo amore, la pupilla del Suo occhio. È Lui che viene a noi con un cuore capace di perdonare. Spesso diciamo «Ho trovato il Signore» ma la verità è che Lui ha trovato noi. La sua comprensione e compassione è smisurata. Egli sente il nostro dolore più di noi.   (…)

Tu hai dimenticato quasi tutti i tuoi dolori, ma Dio no. Lui ricorda ogni momento della tua vita. Le tue lacrime sono ancora adesso mescolate alle sue. Tu abiti al sicuro presso Dio. Per le persone puoi essere un uomo d’autorità, molto noto, ma non cesserai mai di essere sempre come un neonato fra le braccia di Dio.
Dio non solo ti è sempre vicino, ma ti da anche tutta la sua attenzione: «Gettando in Lui ogni vostra preoccupazione, perché Egli ha cura di voi» (1ª Pietro 5;7).

Gioisci di tutto questo, perché si tratta di un rapporto tra te e Dio. Non hai bisogno di attirare la Sua attenzione, l’hai già. Lui ti ascolta sempre.

Noi viviamo in una società nella quale siamo accettati solo quando soddisfiamo certe condizioni: se siamo ben vestiti, se abbiamo dei soldi, se vinciamo. Il regno di Dio è un regno d’amore incondizionato. Le promesse di Dio si realizzano se siamo obbedienti, ma il Suo amore invece possiamo riceverlo senza condizioni. Non devi aspettare di essere perfetto per sperimentare l’amore di Dio, ma puoi andare da Lui così come sei. Devi solo essere onesto con Lui riguardo i tuoi peccati. Egli desidera perdonarti. Riconosci i tuoi peccati e confessali.

Dio ti ha amato anche quando la tua ribellione era al culmine. Dio ti ama!


 

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