Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

“ALCUNE DONNE… E MOLTE ALTRE CHE ASSISTEVANO GESU’ E I DODICI COI LORO BENI” (Lc 8:1-3)

Ci sono persone che non appaiono, ma che lavorano, che sono presenti quando hai bisogno di concretezza. Non dimentichiamole!

di Renzo Ronca - (15-7-11) - 12-2-14 -  (Livello 1 su 5)

 

 

Luca 8:1-3  “In seguito egli se ne andava per città e villaggi, predicando e annunciando la buona notizia del regno di Dio. Con lui vi erano i dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti maligni e da malattie: Maria, detta Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni; Giovanna, moglie di Cuza, l'amministratore di Erode; Susanna e molte altre che assistevano Gesù e i dodici con i loro beni.

Quante brave persone generose che non appaiono e non diventano famose, che nessuno conoscerà mai! Eppure proprio queste persone modeste sono importantissime per la riuscita dei programmi di Dio.

Sentivo recentemente di due chiese evangeliche aperte in due città diverse. Certo, si sono messi subito all’opera bravi fratelli pastori, evangelizzatori, insegnanti…  certo hanno grande coraggio e fede, però se queste chiese sono state aperte si deve soprattutto ad un paio di famiglie semi-sconosciute, che si sono prese l’impegno di pagare gli affitti per tutto il tempo necessario.

Ci sono persone così, che con riservatezza, quasi di nascosto, offrono i loro beni per le buone opere.

Il Signore vi benedica cari fratelli sorelle!

Io dedico molto tempo a questo sito, a scrivere di Dio. E’ una buona cosa e ringrazierò sempre il Signore della grazia che mi ha fatto; però se io posso stare qui è anche perché altre persone come mia moglie e le mie figlie, fanno in modo che io abbia questi spazi, prendendosi cura della casa, delle spesa, di cucinare… Non sempre ringrazio la mia famiglia per questo.

A volte mi capita di parlare della carità cristiana. Se mi ci metto posso preparare una bella predica, ma anche parlando brillantemente della carità, ecco che la visita solitaria di un credente qualsiasi ad un vecchio malato, o chi accompagna una persona invalida in chiesa, vale molto di più di ogni mia predica!

Nelle nostre chiese ci consoliamo con belle parole edificanti e ci abbracciamo nel Signore. Tutto questo è giusto e meraviglioso e dobbiamo lodare Dio che ce lo concede; però ricordiamoci anche di chi, quando siamo usciti per tornare alle nostre case, rimane lì, a pulire tra i banchi.

A queste persone che non si esibiscono la loro generosità, che non cercano mai il loro vantaggio, ma che quando servono ci sono sempre, va il mio pensiero colmo d'affetto e gratitudine. Il Signore vi benedica cari fratelli e sorelle!

 

 

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