Bollettino libero cristiano evangelico  dell'Associazione ONLUS  "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

VEDERE LA LUCE, MA ANCHE CAMMINARE

troppo spesso il cristiano è solo osservatore e non entra nel dinamismo della nuova nascita e del seguire Cristo

Renzo Ronca – 6-9-10

 

 

Isaia 9:1 - Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano nel paese dell'ombra della morte, si è levata una luce.

 

Efesini 5:8 - Un tempo infatti eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate dunque come figli di luce,

 

Giovanni 12:35 - Gesù allora disse loro: «La luce è con voi ancora per un po'; camminate mentre avete la luce, affinché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre non sa dove va».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Negli esempi della Scrittura le verità di Dio vengono spesso rappresentate con la luce della vita, che si oppone alle tenebre della morte.

 

All’uomo viene mostrata la presenza e la grazia di Dio in vari modi.

L’uomo però si comporta spesso come fosse solo uno spettatore passivo. Vede le manifestazioni di Dio, vede le realizzazioni della Parola, e poi…  niente. Non le sa elaborare in se stesso, non sa capire che quelle luci servono per camminare, non per restare fermo.

 

Gesù è la luce di Dio per eccellenza. Ma tutto di Lui, parole e fatti, sono una spinta, una indicazione ad agire, ad accogliere una salvezza fatta di crescita continua, di continue rivelazioni, una espansione spirituale, un cammino continuo.

 

Una volta conosciuto il Signore, una volta accettato Gesù nella nostra vita, non abbiamo terminato, al contrario iniziamo un percorso. Ci si deve spostare. Il cristianesimo è dinamismo, è il cammino nel deserto del popolo di Dio.

 

La grazia di Dio, rivelata in Cristo, per mezzo dello Spirito Santo, non durerà in eterno; adesso è il tempo di camminare, di servire, di seguire, di testimoniare. Poi la Chiesa di Dio sarà rapita e non ci sarà più lo Spirito come adesso sulla terra; si tornerà in un sistema dove la conversione non sarà più gratuita e “popolare” ma sarà molto, molto più difficile.

 

Non restare inerte e passivo di fronte alla luce della grazia! Il Signore ti chiama, dunque rispondi!  Egli non vuole che tu stia lì fermo, vuole inserirti in un corpo organizzato e perfetto, la Sua Famiglia che presto sarà portata via dalla terra. Per fare questo spostati dalle comodità delle tue abitudini, prendi la fede in Chi ti salva e seguiLo sul serio. Se ci sarà una risposta in te, Lui troverà il modo di spiegarti ogni cosa.

 

 

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