Bollettino libero cristiano evangelico  dell'Associazione ONLUS  "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

RAPIMENTO IMMINENTE? C'ERANO GIA' STATI PERIODI DIFFICILI?

(domanda di Jiona; risposta di Renzo Ronca - 17-2-09)

 

 

 

Domanda:

secondo voi il "rapimento" è gia imminente o sarà ancora lontano? da quali versetti biblici deducete le vostre risposte? esaminando la storia, in passato, ci sono stati molti periodi ben più tragici di questo a livello globale!!! non pensate che debbano succedere ancora cose? e che il mondo dovrà ancora "degenerare" negativamente prima che tutto avvenga? "saranno giorni di tale tribolazione che non ve ne è mai stata dall inizio del mondo che Dio ha creato...e mai più vi sarà!" saluti a tutti...

 

Risposta:

Caro Jjiona farei alcune considerazioni:

Primo: Gli apostoli attendevano il ritorno di Gesù come imminente, vi sono parecchi riferimenti; noi dovremmo ritrovare quello stato d'animo lì perché presuppone una fede forte nello Spirito Santo di cui oggi c'è tanto bisogno per guidare la Chiesa nel mondo. E’ da lì infatti che “tardando” la promessa, la prima chiesa apostolica cominciò a perdere la fede; questa perdita di fede nello Sp determinò dopo appena 40-50 anni dalla morte di Gesù, un maggiore appoggio alle strutture organizzate delle varie comunità, le quali si identificarono con dei nomi precisi e diedero ai credenti quella impressione di sicurezza pratica di cui avevano bisogno. Come conseguenza si passò lentamente a dare una eccessiva importanza alle opere e meno alla grazia. Da qui nacquero le denominazioni che poi portarono a vere e proprie guerre denominazionali con tanto di morti. Quello che ebbe maggiore forza politica e militare fu il papato che impose prepotentemente il suo punto di vista, come sappiamo bene. Ma quasi tutti i movimenti di risveglio fino ad oggi (all’esterno e perfino all’interno della chiesa cattolica) sono sospinti da Dio a ricercare le antiche verità della chiesa primitiva cristiana (poi si rovinano nel crescere purtroppo). Solo rivivendo una nuova pentecoste lo Spirito Santo potrà essere udito ancora. Dunque come prima riflessione direi che è bene, in ogni caso, stare in attesa del ritorno del Signore come ci ha insegnato Gesù; se non altro per il fatto che ce lo ha insegnato Lui e perché quando abbiamo fatto diversamente abbiamo combinato solo guai. Allora, Gesù torna presto e ci rapirà nel cielo. Questo è un punto che tutti i cristiani dovrebbero tenere presente e predominante.

Secondo: non sono d’accordo nel dire che in passato vi furono avvenimenti come oggi; o per meglio dire ve ne furono, anche di peggiori magari, ma non certo a livello globale e soprattutto non tutti insieme. La globalizzazione, internet, il maturare dei tempi, hanno “ristretto” per così dire lo scenario mondiale nello spazio e nel tempo. Nell’ultimo secolo ci sono stati avvenimenti  importanti ma sempre più in escalation fino ad avvolgere tutto il mondo e ad una velocità sempre più incontrollabile. Prendi per esempio questi parametri: a) cataclismi e squilibri ecologici;  b) guerre; c) carestie-malattie; d) esodi e ribellioni; e) fenomeni astronomici; f) condizionamenti mentali con l’uso dei media; g) fenomeni di opere potenti magiche o spiritistiche; h) crolli da un giorno all’altro di nazioni, di sistemi bancari; i) esplosione di violenza, sesso, depravazione, droghe, alcol (anche in giovanissima età e con un raggio esteso a tutte le classi sociali), ricerca di emozioni estreme, ecc Se ci rifletti un poco ti accorgerai che nell’epoca che stiamo vivendo tutte queste cose stanno avvenendo tutte insieme e su tutta la terra. La droga per esempio c’è sempre stata ma mai così diffusa e così facile da ottenere. Le malattie pure, una volta c’erano epidemie terribili, ma erano più localizzate. Oggi abbiamo malattie che in pochi mesi percorrono tutto il mondo (aviaria) o flagelli come l’aids di cui ancora non ci rendiamo conto della portata. Esodi come quelli che vediamo oggi dai paesi poveri sono fenomeni storici mondiali. La contestazione (Il fratello darà il fratello a morte, e il padre il figlio; i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire – matt 10:21) iniziata nel 1960 sta portando “nel dettaglio” ribellioni in tutti i settori, non solo nelle famiglie. Un fenomeno che una volta non esisteva così su larga scala. Una volta il dittatore di turno condizionava con la violenza o con l’imbroglio i suoi sudditi; in altre parti del globo avevano altre cose da fare; ma oggi chi gestisce internet ha le chiavi di tutto, non di una nazione sola[1]. Ora noi sappiamo che Satana è dietro la manifestazione del potere terreno, che lo può dare a chi vuole. Non parliamo poi delle manifestazioni magico-sataniche! Stanno venendo fuori ad ondate e investono tutti!  Scrivere di tutti questi fenomeni globali sarebbe lungo e non credo che si debba dimostrare più di tanto.

Terzo: Seppure in misura ridotta, non clamorosa, Dio si è sempre riservato un rimanente, un popolo di sua personale proprietà e ad esso, che è rimasto fedele, continua a rivelarsi. Dunque anche in questo periodo di confusione non manca la presenza di Dio e della Sua grazia; Il problema se mai è quello di discernere nella Babele di voci e di strilli, la voce di Dio e quella dei suoi profeti. Ma il Signore sa come far giungere comunque a tutti quelli che Lo cercano la Sua voce; il saperla recepire ripeto dipende anche da noi, dal nostro essere più o meno in sintonia con Lui.

Quarto ed ultimo: C’è una categoria di persone che gli puoi dire la verità in tutte le salse, tanto non ci crede; c’è poco da fare in questi casi "Se non ascoltano Mosè e i profeti, non si lasceranno persuadere neppure se uno dei morti risuscita"» (Lc 16:31). Spero di esserti stato un pochino utile.

Per un approfondimento sul periodo della distretta, sui riferimenti biblici e l’aiuto di facili schemi in merito al rapimento a alla fine dei tempi, vedi nel nostro sito Ritorno di Gesù rapimento millennio

 Un fraterno saluto. Renzo

 

 

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[1] Questo concetto tra l’altro è stato espresso in una intervista anche da Licio Gelli (il Gran Maestro della P2), che quale esperto di come si conquista il potere ha detto: “Il vero potere risiede nelle mani dei detentori dei Mass Media"

 

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