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«Simone di Giovanni, mi ami?» Egli rispose: «Sì, Signore; tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pastura le mie pecore». (Giovanni 21:16)FASI DI CRESCITA NEI RAPPORTI TRA RESPONSABILI E FEDELI (di Renzo Ronca)
Diciamolo chiaramente: è rarissimo trovare una comunità equilibrata dove i fedeli collaborino tutti insieme per il bene comune e per testimoniare il Cristo nel mondo. C'è sempre chi fa troppo soffocando altri e chi fa troppo poco diventando un peso. La responsabilità principale non è delle persone che si avvicinano a Cristo ma di quelle che già rivestono ruoli educativi e formativi nelle chiese; parlo dei pastori e degli anziani. Questi sono come i genitori in una famiglia: se sanno tutto loro, se fanno tutto loro, se occuperanno loro ogni spazio vuoto, quando cresceranno i figli? Vediamo questo schemino su come noi, in tutta modestia, proponiamo uno sviluppo comunitario equilibrato:
1) IN BRACCIO - All'inizio il responsabile si troverà a dover "prendere in braccio" le anime delle persone che si avvicinano. Le dovrà proteggere dai pericoli ma soprattutto le dovrà nutrire di latte e cibi liquidi. Parliamo degli insegnamenti primari: salvezza per grazia, ravvedimento e battesimo. Introdurrà le persone alla lettura della Parola e la spiegherà con termini semplici, con prediche molto brevi ricche di esempi concreti presi dalla vita di tutti i giorni. E' una fase importantissima, formativa, che non si può improvvisare. Come una mamma il responsabile dovrà essere paziente, agire con delicatezza ma anche fermezza nei sani principi cristiani.
2) PER MANO – GENITORI DAVANTI – Ruolo trainante dei responsabili - Primi passi guidati e sostenuti
3) GENITORI A FIANCO - adolescenza - Corse e cadute – gestire emozioni – i genitori accompagnano nel cammino di crescita passando gradatamente di fianco ai ragazzi –importante ruolo paterno di confronto e scontro, gratificazione e responsabilizzazione, identificazione e distacco
5) GENITORI A SEGUIRE - giovinezza - Primi Incarichi (i genitori passano dietro ma rimangono sempre presenti)
6) INSIEME, UGUALI - maturità- tutti si cerca di diminuire e di servire
Avete visto, i responsabili dovrebbero passare da
una fase tutta assistenziale ad una più trainante e quindi ad un egualitaria.
Molto bello a dirsi ma se il punto 3 (responsabili che procedono affiancando i
fedeli) è già difficile, il 4 è quasi impossibile; il 5 poi è fantascienza. Le
cause sono molteplici: ultimamente il ruolo dei pastori nelle chiese
tradizionali assomiglia sempre più a quello del prete: "comando io, voi ubbidite
e non vi interessate più di tanto a come porto avanti la chiesa!" Ma è anche
vero che molti fedeli vengono per abitudine ai culti e trovano in questi
pastori-factotum un bel fattore di comodo. Che sia più colpa dei fedeli
dormienti o dei pastori troppo protagonisti si potrà discutere ma resta comunque
il fatto che così le cose non vanno bene e se qualcuno deve prendere coscienza
per primo è senza dubbio il pastore o l'anziano, secondo come è scritto: "
... A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato
affidato, tanto più si richiederà. (Luca 12:48) Indice di "miglioriamo le nostre comunità" - Home
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