C'è chi è più grande

 di Stefania Intartaglia - 15-1-15-h.16

Una piccola mamma ed un piccolo papà chini su una piccolissima culla, guardano estasiati un piccolissimo bambino.

Tanto desiderato, tanto amato, era un minuscolo granello nei loro sogni, poi un semino nel buio e nel calore del grembo. Venuto alla luce, piccino, in una breve giornata, delicato, perfetto, bellissimo, adorato figlio.

Lo guardano dormire sotto le sue piccole ciglia, lo guardano a lungo per fermare il momento. Ringraziano in silenzio, ognuno nel suo cuore, che sia arrivato lì, che non si sia fermato prima, che stia bene, che sia bello, che dorma sereno.

Qui la paura oggi non arriva, il mondo alla porta non bussa, il futuro è lontano, in giro, impegnato altrove.

Lo proteggono, lo proteggeranno, fino a domani, fino a quando potranno, fin dove arriveranno.

Poi gli diranno:

“Siamo piccoli, e tu, bambino, piccolissimo, ma non aver paura di quello che vedrai e sentirai fuori di qui, non ti spaventare dei grandi passi, delle grandi voci e delle grandi mani.

Siamo piccoli, piccole le nostre vite, ma c'è Chi è più grande, non lo dimenticare. C'è Chi guarda e ci protegge, tienilo a mente e nel cuore”

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