LE TRE ZONE DI ATTIVITA' SPIRITUALE NELL'UOMO

passato presente futuro e strutture

di Renzo Ronca - 2-1-12

NOTA IMPORTANTE: Per spiegare quanto ho in mente mi appoggerò in punta di piedi a ragionamenti che possono assomigliare a quelli della psicanalisi, ma in realtà il mio intento è solo quello di affrontare/spiegare un meccanismo di spiritualità cristiana. Pregherei il lettore dunque di non soffermarsi tanto sulle parole, che nella mia ignoranza magari non ho trovato sempre appropriate, ma di seguire l’insieme del ragionamento. Se adesso vi pare difficile e frammentato, cercate come sempre di vederlo tutto insieme con le pagine  precedenti e quelle seguenti. Alla fine, quando avremo completato anche le future pagine, vedrete che sarà tutto più facile.

 Fig.3 -  Torniamo alla nostra spirale schematizzata e vediamo bene cosa significa

Per quanto ci è possibile, immaginiamo tutta la spirale come la somma della vita dell’Uomo, del genere umano dalla creazione fino ad oggi, ed anche oltre…. (è un disegno che va visto in prospettiva, come la scalinata a chiocciola vista dall’alto nella fig 1 della pagina precedente)

La somma significa l’insieme delle esperienze del passato, le memorie, le paure, gli istinti, il grado di coscienza attuale, le percezioni del nostro futuro… ecco mettiamo tutto questo nella spirale in un ordine colorato abbastanza preciso:

Fig. 4  - La parte gialla, che chiamiamo “A”, rappresenta il passato dell’uomo ed allo stesso tempo le sue paure, gli istinti, tutte quelle cose legate più alla nostra parte più animalesca, più repressa ed antica, di cui non abbiamo una memoria precisa; ma che rimangono lì, come la caldaia di un vulcano che non si è mai spento.

La parte grigia, che chiamiamo “B”, rappresenta il nostro presente e tutto quello che la nostra mente potrebbe elaborare abbastanza facilmente.

La parte azzurra, che chiamiamo “C”, rappresenta il nostro futuro, che non conosciamo, ma che in qualche maniera davanti a Dio è già pre-conosciuto (vedi Dossier in pdf  IL TEMPO TERRENO E IL TEMPO DI DIO)

Queste tre parti non solo rappresentano la storia e la memoria dell’Uomo come essere umano, ma potrebbero anche assomigliare a parti strutturali della nostra psiche, per questo le inseriamo idealmente dove abbiamo il cervello, come nella fig.5: vedete infatti la nostra spirale contenuta simbolicamente nella testa di un singolo uomo.

Siccome però riguarda anche le cose di Dio, e siccome noi esseri umani siamo limitati di fronte all’Eterno, queste tre parti A, B, C, potrebbero anche andare oltre la storia dell’uomo e le parti strutturali della nostra psiche come le conosciamo; è una teoria la nostra molto “aperta”, non facilmente definibile, senza contorni precisi, per questo da noi chiamata anche “espansione spirituale” in modo generico. Ho detto questo per invitare di nuovo a comprendere più il senso del ragionamento anziché i confini limitati delle parole.

Fig.5

Ipoteticamente la zona “A” gialla potrebbe racchiudere contenuti inconsci, ricordi, emozioni e sentimenti rimossi, ma anche la ns parte più primitiva, animalesca, quindi pura energia istintuale.

Sembra piccola questa zona, in realtà come vedremo, perdendosi nel passato, non ha un inizio vero e proprio e può intendersi di un origine quasi infinita, come un pozzo senza fondo. Verso il fondo del pozzo tuttavia può esserci una sorgente d’acqua, un fiume sotterraneo in grado di dissetarci, ma può anche esserci del fango, né terra né acqua, una poltiglia mobile senza forma che ti può inghiottire. Oppure può esserci la lava fusa del vulcano che minaccia di venir fuori.. Insomma questa parte misteriosa ha in se stessa una grandissima energia, né buona né cattiva, ma che potrebbe essere sia l’uno che l’altro in base a determinate circostanze.

La zona “B” grigia assomiglierebbe al  nostro "Io cosciente",  a quello che pensiamo di essere e di controllare, alla parte in cui elaboriamo le ns emozioni. In qs parte decidiamo i nostri comportamenti, facciamo progetti, stabiliamo delle mete, insomma la ns parte razionale e consapevole.

L’azzurro della zona “C” merita un discorso a parte. Secondo la nostra teoria è una zona-cuscinetto tra l’umano e il divino. Pure se sa farsi sentire non è molto transitabile dal nostro “io”, perché necessita di una preparazione particolare che solo lo  Spirito di Dio può procurare. E’ uno spazio in cui è situata, nel punto più alto,  la “porta di Dio”, una specie di “stargate” che dovremmo imparare ad aprire per ricevere nutrimento e consapevolezza di ciò che realmente siamo; a questo serve lo Spirito Santo.

Ora cercheremo di vedere come Satana agisce in qs zone e come possiamo contrastarlo.

(continua)

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