SATANA LEGATO - REGNO MILLENARIO

SATANA LEGATO - REGNO MILLENARIO DI CRISTO - Ap. 20:1-6 - Parte 71 - RR 6-4-20

L’Apocalisse, come è stata particolareggiata nella descrizione dei flagelli, così è molto succinta ed essenziale nel descrivere ciò che avverrà dopo. Ma noi dobbiamo mantenere il filo e provare ad inquadrare bene gli avvenimenti in TUTTO il contesto, nelle proporzioni cronologiche del nostro tempo terreno. In rapporto agli avvenimento allora, ecco il punto dive siamo arrivati nella lettura dell’Apocalisse:

Nella Fig 79, vediamo che la freccia gialla indica RITORNO DI GESU’ CRISTO – MILLENNIO.

In pratica con il “giudizio delle nazioni” da parte del Signore Gesù, termina il “periodo di tribolazione” e si apre un lungo periodo di pace. Anticristo e Falso profeta non ci sono più, sono stati gettati nello “stagno di fuoco” per sempre. Satana viene legato in una specie di abisso per tutta la durata del millennio. Il millennio dunque sarà privo di ogni forma di male o tentazione e costituirà “il modello” universale del Regno di Dio. Il Signore mostrerà così, non solo al mondo ma a tutto il creato, come intendeva Lui quel Regno di pace, che le creature non sono state in grado di realizzare.

Dopo questo lunghissimo periodo (vedi gli eventi appuntati sopra la freccia gialla: ultima ribellione, giudizio universale, cielo nuovo terra nuova, eternità) a Satana sarà permesso tentare un’ultima volta gli uomini (soprattutto l’ultima generazione nata nel millennio che non era stata mai “provata” nella fede e non aveva esercitato una reale “scelta” del suo destino). Vi sarà allora un’ultima incredibile ribellione. Ma sarà brevissima e poi avverrà quello che viene chiamato “giudizio universale”. Dopo di questo vi sarà “il cielo nuovo e la terra nuova”. Ma vedremo tutto nel ns proseguo.

Ap. 20:1 Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell'abisso e una grande catena in mano. 2 Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni, 3 e lo gettò nell'abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po' di tempo.

4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni. 5 Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Questa è la prima risurrezione. 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.

Questo passo è piuttosto scorrevole e relativamente semplice se accettato così come è scritto. Molti però non accettano l’interpretazione letterale e si accaniscono a spiegare questi avvenimenti in altri modi; questo purtroppo ha generato una enorme complicazione.[1] Noi intendiamo il significato generale del passo così come è stato scritto, senza andare oltre.

L’angelo con la chiave dell'abisso non è specificato chi sia. Per alcuni è Gesù stesso in quanto di disse: “Apocalisse 1:17 …..”Non temere, io sono il primo e l'ultimo, 18 e il vivente. Ero morto, ma ecco sono vivo per i secoli dei secoli, e tengo le chiavi della morte e dell'Ades.”. Ci pare condivisibile [anche se non possiamo escludere l’arcangelo Michele “Grande capo” (Da 10:13, 21; 12:1; Gd 9; Ap 12:7), delegato direttamente dal Signore Gesù Cristo. In ogni caso agisce con superiore autorità. (Negri)]

Il fatto che Satana fosse non solo “legato” ma anche “gettato nell’abisso” e poi “sigillato” ci fa comprendere la pericolosità di questo essere, che comunque cade sempre più in basso. Il Signore non lo distrugge subito perché se ne servirà dopo il millennio, per mettere alla prova quella generazione; poi sarà anche lui gettato nello “stagno di fuoco” e annientato per sempre. (Donges)

Ap. 20:4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare….

In linea di massima, parlando in senso generale, tutti quelli che il Signore avrà salvato e portato in cielo giudicheranno e governeranno con Lui. L’analisi più specifica (v.4 ….e vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni), vedrebbe oltre alla Chiesa (la Sposa-Chiesa governa assieme allo Sposo-Gesù) anche quei martiri morti nella grande tribolazione, che non facevano parte dei rapiti e dei resuscitati al momento del rapimento.

Ap. 20:5 Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Questa è la prima risurrezione. 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.

Quando dice: “Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi”, si riferisce a TUTTI I MORTI NON CONSIDERATI GIUSTI da Adamo fino alla fine del millennio (ripetiamo che i morti considerati giusti al momento del rapimento, erano stati resuscitati e portati nel cielo assieme a i rapiti[2]). Essi (tutti i morti non considerati giusti, sono attualmente in un soggiorno dei morti provvisorio, e torneranno in vita alla fine del millennio, per il giudizio finale o “universale”.[3]

“Questa è la prima risurrezione. 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni”

LA PRIMA RESURREZIONE si compone praticamente di diversi atti: fu inaugurata da Gesù Cristo “primogenito dai morti”, continuata con i resuscitati “giusti” al momento del rapimento, e con questi che hanno subìto il martirio durante il periodo della tribolazione. Potremmo dire in un certo senso che questi martiri resuscitati sono come un’appendice della resurrezione e del rapimento dei credenti. (Donges)

Tutto questo fa parte della “prima resurrezione” ed è ben giusto quanto dice poi: “6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni” infatti queste persone non subiranno il giudizio finale o universale alla fine del millennio, essendo già stati accolti dal Signore ed avendo già ricevuto l’eternità.

[1] E’ utile una sintesi schematica per capire pretribolazionisti amillenaristi ecc. vedi la ns pagina: SITUAZIONE ATTUALE DELLE CHIESE

[2] 1 Tess 4:16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore.

[3] Possono essere utili alcuni schemi che abbiamo già trattato, ad esempio questo: Schema dello Sheol - Soggiorno dei morti (RS_09)