Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

 

GIOVANNI BATTISTA OGGIRIPRENDERE LE MOTIVAZIONI E LA COMPATTEZZA DELLE ASPETTATIVE DELLA PRIMA CHIESA  IN ATTESA DEL RITORNO DI GESU'- Sintesi di una predica di Renzo Ronca a VT – il 13-3-16 - Pubbl. 14-3-16- h.16,30 - (Livello  3 su 5)  

 

 

Che Giovanni Battista sia stato un personaggio importante ce lo dice lo stesso Gesù in Matteo 11:7-15: “Mentre essi se ne andavano, Gesù cominciò a parlare di Giovanni alla folla: «Che cosa andaste a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? 8 Ma che cosa andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Quelli che portano delle vesti morbide stanno nei palazzi dei re. 9 Ma perché andaste? Per vedere un profeta? Sì, vi dico, e più che profeta. 10 Egli è colui del quale è scritto: "Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero per preparare la tua via davanti a te". 11 In verità io vi dico, che fra i nati di donna non è sorto nessuno maggiore di Giovanni il battista; eppure il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. 12 Dai giorni di Giovanni il battista fino a ora, il regno dei cieli è preso a forza e i violenti se ne impadroniscono. 13 Poiché tutti i profeti e la legge hanno profetizzato fino a Giovanni. 14 Se lo volete accettare, egli è l'Elia che doveva venire. 15 Chi ha orecchi per udire oda”.

 

Il riferimento ad Elia. Il passato. Passato ma anche proiezione verso il futuro come in Malachia 4:4-6 “«Ricordatevi della legge di Mosè, mio servo, al quale in Horeb ordinai statuti e decreti per tutto Israele. 5 Ecco, io vi manderò Elia, il profeta, prima che venga il giorno grande e spaventevole dell'Eterno. 6 Egli farà ritornare il cuore dei padri ai figli e il cuore dei figli ai padri, affinché non venga a colpire il paese di completo sterminio”

 

Giorno dell’Eterno: periodo che va dal ritorno glorioso del Messia fino ai cieli nuovi e terra nuova, dove in una terribile situazione vi sarà il giudizio, ecc.

 

G.B. era consapevole della sua missione: Matteo 3:11  “Io vi battezzo con acqua, in vista del ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è più forte di me, e io non sono degno di portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con il fuoco”

 

G.B. era dunque un “PREPARATORE”. Egli preparò la strada all’arrivo di Gesù.

 

MA GESÙ ARRIVA IN DUE FASI:

1° AVVENTO: (duemila anni fa) Gesù umile, mansueto, su asinello.. Non sono venuto a giudicare il mondo ma a salvare il mondo” (Giov. 12:47).

Inizia la Sua missione quando apre il rotolo di Isaia 61:1-2a “Lo Spirito del Signore, l'Eterno, è su di me, perché l'Eterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a proclamare la libertà a quelli in cattività, l'apertura del carcere ai prigionieri, 2 a proclamare l'anno di grazia dell'Eterno,” (G. se ferme a metà versetto 2)

Instaurò il periodo di grazia che dura ancora oggi. Ma il periodo di grazia non dura sempre.

 

2° AVVENTO: Gesù RE, tornerà glorioso forte potente per giudicare il mondo ed instaurare realmente il suo regno millenario. “..e [per proclamare] il giorno di vendetta del nostro DIO, per consolare tutti quelli che fanno cordoglio.” (L’Altra metà di Isaia 61:2)

 

Quindi il punto centrale dell’argomento di oggi è questo: come ci fu bisogno di una preparazione al 1° avvento di Gesu’, c’e’ bisogno di una preparazione al Suo 2 avvento.

 

E se nel 1 avvento G.B. fu questo “preparatore”, chi sarà oggi a preparare il popolo di Dio al 2 avvento?

Spetta a noi! Spetta alla Chiesa guidata dallo Spirito Santo. Per addentrarci alla comprensione di questo punto vediamo la parabola delle 10 vergini:

 

Matteo 25:1-12

1 «Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini le quali, prese le loro lampade, uscirono fuori incontro allo sposo. 2 Or cinque di loro erano avvedute e cinque stolte. 3 Le stolte, nel prendere le loro lampade, non presero con sé l'olio; 4 le avvedute, invece, insieme alle lampade, presero anche l'olio nei loro vasi. 5 Ora, siccome lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. 6 E sulla mezzanotte si levò un grido: "Ecco, arriva lo sposo, uscitegli incontro!". 7 Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. 8 E le stolte dissero alle avvedute: "Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade stanno per spegnersi". 9 Ma le avvedute, rispondendo, dissero: "No, perché non basterebbe né a noi, né a voi; andate piuttosto dai venditori e compratene". 10 Ora, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; le vergini che erano pronte entrarono con lui per le nozze; e la porta fu chiusa. 11 Più tardi giunsero anche le altre vergini, dicendo: "Signore, signore, aprici". 12 Ma egli, rispondendo, disse: "In verità vi dico che non vi conosco".

 

Notiamo subito nel v.5 un fatto inquietante: TUTTE SI ADDORMENTARONO, sia le stolte che le savie. “…ma quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?” (Luca 18:8b). Questo fa riflettere sulle condizioni della chiesa di oggi:

 

Le confessioni cristiane nel mondo sono divise in 3 ceppi:

CATTOLICI

ORTODOSSI

PROTESTANTI (evangelici)

 

Le prime due confessioni (Cattolici ed Ortodossi) si sono divise per un disaccordo su chi avesse mandato lo Sp Santo se il Padre o il Figlio (!) ed altre questioni liturgiche;  La loro predicazione non mi pare sia incentrata sul ritorno del Signore (che vedono in forma spiritualizzata) e da quel che sento, soprattutto i Cattolici, mettono il mondo intero nelle mani non del Signore Gesù, ma di una donna morta (con tutto il rispetto).

I protestanti hanno compiuto davvero una seria revisione del messaggio biblico ricordando che non ci si può comperare al salvezza dando i soldi per le “indulgenze”, ma la salvezza è per grazia “Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio” (Efesini 2:8); Tuttavia c’è da chiedersi se gli evangelici hanno poi continuato a progredire oppure no.

 

Approfondiamo la parabola delle 10 vergini con la spiegazione del rituale del matrimonio ebraico. E’ importante capire la mentalità e la tradizione giudaica perché Gesù era giudeo e la Bibbia è stata scritta con quella lingua e in quelle tradizioni. Noi che per fede siamo “innestati” in quell’albero dobbiamo imparare a capire il loro pensiero e poi “tradurlo” nel nostro, non viceversa, altrimenti non capiremo mai la Bibbia.

 

[Viene fatta una breve spiegazione del matrimonio ebraico: fidanzamento, patto, sposo va nella casa paterna a preparare la casa della sposa poi quando il padre vede che la casa è pronta lo sposo torna a prendere la sposa, generalmente di notte, con un corteo in cui si suonavano i sofar le trombe, il paese si risvegliava, l’amico dello sposo, più di un amico quasi un fratello, aveva il compito di precedere di poco il corteo con lo sposo ed avvisare le amiche più vicine della sposa le quali correvano nella sua stanza ad aiutarla a mettere l’abito da sposa, che doveva essere già pronto accanto al letto. Non erano previste valigie, era un vero e proprio rapimento “pubblico”]

 

Commenti sull’amico dello sposo, Giovanni Battista, lo Spirito Santo…; sulle amiche della sposa, le 5 vergini savie che avevano cioè mantenuto l’olio, cioè lo Sp Santo.

 

E chi rappresentano oggi queste vergini che hanno mantenuto lo Sp Santo? Non sono forse quelle chiese rinnovate dalla pentecoste? Le chiese “illuminate” -come le 5 vergini savie- con l’olio dello Sp Santo, dovrebbero essere una specie di AVANGUARDIA per la Chiesa tutta. Il movimento di tipo pentecostale lo ricordo intorno agli anni 75 in Italia era forte e ricordò al mondo che esisteva ancora lo Spirito Santo, le altre chiese cristiane lo avevano dimenticato.

Ma da allora ad oggi come è la condizione di queste chiese d’avanguardia? A Roma per esempio due tra le più grosse chiese che seguono lo Spirito Santo sono divise anche per una questione di “veli”: una dice che la donna deve portare il velo e l’altra dice che non deve portarlo. Non mi pare che questo sia il messaggio più significativo da portare al mondo. Ricordo che siamo di fronte al RAPIMENTO della Chiesa! Non sarà il caso di tornare alla continuità di qs messaggio?

 

Il messaggio non può essere ignorato: bel 319 versetti del NT parlano del ritorno di Gesù; praticamente 1 versetto ogni 25!! (R.Pache)

 

Breve esame dell’importanza della CONTINUITÀ BIBLICA che è venuta a mancare:

 

Malachia 3:6  “Io sono l'Eterno, non muto; perciò voi, o figli di Giacobbe, non siete consumati.”  (Ci si può fidare di Dio uno che quando fa un patto di fedeltà lo mantiene)

 

Salmi 119:160 “La somma della tua parola è verità; e tutti i tuoi giusti decreti durano in eterno” (La Bibbia va presa nella sua interezza )

 

Esempio con schema alla lavagna di cosa succede quando prendiamo parti della Scrittura da sole o dando loro una eccessiva importanza senza l’unità dello Sp Santo.  L’esempio riportato è sulle lettere ”pastorali” (1,2 Timoteo e Tito). La prima chiesa apostolica era fortissima, lo Sp Santo guidava sul serio (esempi). Poi dopo i primi 30 anni, il S non era ancora arrivato, la fede si indeboliva.. i fedeli evidenziarono in qs scritti principalmente il richiamo alla “Istituzione” alla gerarchia ai ruoli (vescovo vertice poi diaconi ecc), di conseguenza molti credenti passarono dall’aspettativa del ritorno di Gesù alla sicurezza della chiesa col suo efficientismo. Chiesa divenne come un idolo e col tempo si identificò con Dio stesso, come accade ancora oggi (si pensa che ciò che dice la ns chiesa di appartenenza sia ciò che dice Dio, ma non sempre è vero).  Ma le lettere pastorali vanno viste come tra due colonne: la prima colonna la predicazione di Paolo (in cui l’arrivo di Gesù era imminente, ci si salutava dicendo “marana ta” “il S viene”), la seconda colonna le formidabili indicazionI dell’apocalisse “Io vengo presto!”; dunque le pastorali erano come UN PONTE in cui la fede debole doveva prima ricompattarsi. I fedeli dovevano come in un esercito demotivato “SERRARE I RANGHI” (1). Purtroppo le ch che sono oggi di maggioranza hanno evidenziato solo l’importanza della gerarchia sbilanciando tutto il perfetto equilibrio biblico.

 

Ecco dunque la necessità oggi più che mai di un nuovo impegno della piccola chiesa illuminata di riprendere la continuità e l’essenzialità del messaggio dello Spirito Santo che permea tutta la Bibbia.

 

Riferimento ai modi di Giovanni Battista (che si potranno approfondire in altro momento) basati sulla IMMINENZA dell’arrivo del S, la FRANCHEZZA nel parlare, l’ESSENZIALITA’, la SPERANZA DELL’ATTESA (breve riferimento al mondo di oggi che senza speranza non ha futuro).

 

Concludo con un invito  a quanti si ispirano alla pentecoste, come alla chiesa in cui ho predicato che non a caso si definisce “Apostolica” a riprendere con coraggio e forza il messaggio dei primi apostoli, che pur riaffermando la basi evangeliche del ravvedimento e salvezza per grazia, era finalizzato soprattutto all’aspettativa del ritorno di Gesù.

 

(1) Questo argomento verrà approfondito nei sermoni sul "RADUNO DEL POPOLO DI DIO" sempre su youtube (digitare "Renzo Ronca"su youtube e scegliere nella lista)

 

 

 

 

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